Le bombe yankee
su Civitavecchia
«Caro Giorgio, anche questa volta è passata. Da poche ore hanno bombardato Civitavecchia. Vi scrivo in treno, diretta a Roma. Questa sera spero di ripartire per Santa Marinella. Non so se la mia posta vi arriverà né quando vi arriverà. Non preoccupatevi per me. E’ caduta la casa ove ho passato tante ore serene.