Categoria: In Italia

Allarme inquinamento
da Pfas

  È allarme Pfas, soprattutto in Veneto. Le sostanze perfluoroalchiliche sono composti chimici altamente inquinanti. In più di 20 comuni veneti sono oramai diventate un vero e proprio incubo. Da anni, indagini epidemiologiche registrano la presenza di questi composti nel sangue dei veneti che risultano avere concentrazioni molto elevate da 20 a 35 volte la

L’irresistibile fascino
di YouTube

  Youtuber, questo neologismo si incontra sempre più spesso. Gente comune, ragazzi come tanti che si cimentano in trasmissioni dove spesso nemmeno si fanno inquadrare, magari si raccontano o semplicemente raccontano come giocare ad un videogioco. Infatti le attenzioni, soprattutto dei più giovani, sono puntate lì: sui canali di YouTube. Molti dei nostri teenager, spinti

La priorità è assicurare
la certezza della pena

  Abbiamo bisogno di tornare ad avere la certezza della pena. Se vogliamo combattere il malaffare, i furti, le truffe, insomma tutti i reati, non possiamo più aspettare. La proposta grillina di fermare la prescrizione dopo il primo grado di giudizio va verso la giusta direzione. Finalmente molti procedimenti potranno vedere la luce. I colpevoli

Verona salvata
da un’opera di Mussolini

  In un Italia sconvolta dalle Alpi alla Sicilia dalla forza del maltempo, il 29 ottobre la città di Verona si è potuta risparmiare un’esondazione del fiume Adige grazie a una ingegnosa e poco conosciuta grande opera realizzata durante il Fascismo nel 1939. Si tratta della galleria Adige-Garda che collega il fiume da Mori a Torbole

Censurato il video
dell’Esercito

  Per la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate, il Ministro della Difesa Elisabetta Trenta aveva pensato di dedicare all’Esercito italiano un video celebrativo. Il filmato è stato però bloccato dal Dipartimento per l’informazione e l’Editoria di palazzo Chigi, guidato dal senatore del Movimento Cinque Stelle Vito Crimi, che l’ha ritenuto troppo «violento». Nello

La Penisola sferzata
dalla pioggia e dal vento

  Ed è ancora maltempo. Sull’Italia sferza vento forte e pioggia. La conta delle vittime sembra senza fine: se ne devono aggiungere alle dodici altre quattro. Alberi che cadono un po’ dappertutto dal nord al sud, case scoperchiate, smottamenti, frane e mareggiate. Ma cosa succede? Più o meno, in questo periodo dell’anno, la conta di

Dieci ragioni per
fermare la caccia

  Un altro grave incidente di caccia. Stavolta è toccato addirittura ad un bambino di soli 10 anni. Il piccolo è ricoverato, in gravi condizioni, nel reparto di rianimazione, con la riserva di prognosi, all’Ospedale materno infantile Salesi di Ancona. Il bambino è stato raggiunto dai pallini sparati da un fucile da caccia. Il grave

Razzismo
o guerra fra poveri?

  «Siamo sempre più xenofobi e razzisti», questa è l’affermazione, riguardo noi italiani, che rimbalza tra Francia e Germania fino ad arrivare al parlamento europeo. Salvo però scaricarci gruppetti di migranti, indesiderati, anche sconfinando ed in barba ai trattati internazionali (vedi la vicenda senza fine dei gendarmi francesi) o innalzando barriere anti-migranti al confine con

Un virus che non risparmia
gli animalisti

  Non è facile parlare delle proprie paure e delle proprie debolezze, ma, a volte è necessario, per gli altri, perché non tutti hanno la forza e la caparbietà per lottare e… sopravvivere. In una società come la nostra c’è chi «gode» a fare del male agli altri fisicamente o psicologicamente, con tranquillità e naturalezza,

Hamburger e cotolette
alla «melma rosa»

  A ciascuno il suo cibo. Ognuno può scegliere quello che mette in bocca. Ma dovrebbe farlo consapevolmente. Oppure può fidarsi di norme, regole e controllori che stabiliscono cosa va e cosa non va mangiato.È da un po’ che non si parla più della carne separata meccanicamente. Una volta c’era la carne da una parte

In aumento i crimini
commessi da immigrati

  È inutile nascondersi dietro ad un dito. Gli immigrati, in testa rumeni ed albanesi, commettono la maggior parte dei reati commessi in Italia. È solo di ieri la notizia del linciaggio, ad opera di due rumeni ed un albanese, ai danni di un gruppo di giovani molavi intenti a festeggiare un addio al celibato.

Antifascisti imbrattano
vetrina ex-assessore Pd

  Intolleranti e violenti, gli esponenti dell’estrema sinistra che si autodefiniscono «centri sociali», sono gli ultimi a concepire ancora la violenza come metodo di lotta politica. Anche se, ipocritamente e con la complicità di molti media tradizionali, tentano ogni volta di rigettare la responsabilità dei loro gesti sull’avversario politico di turno. Uno degli obbiettivi preferiti