DOPO L’INCENDIO ALLA FERROCART

Terni chiude
scuole e finestre

Dopo l'incendio alla Ferrocart chiuse le scuole di Terni

 

In seguito al grave incendio che ha interessato gli impianti della Ferrocart a Maratta, si è tenuto nella sede del Comune di Terni a palazzo Spada un incontro tecnico al quale hanno partecipato il sindaco, diversi funzionari comunali e i rappresentanti dell’Arpa e della Asl Umbria 2.

Al termine della riunione il sindaco Leonardo Latini, ha emesso un’ordinanza a tutela della salute pubblica con la quale si dispone la chiusura delle scuole per la giornata di domani lunedì 21 febbraio nel territorio comunale di Terni, tranne che a Casali di Papigno, Collestatte, Marmore e Piediluco.

Le raccomandazioni dell’Arpa e dalla Asl

In particolare Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente, in virtù del principio di precauzione e in attesa delle valutazioni sui dati di qualità dell’aria, ritiene opportuno al momento individuare un’area di raggio di 3 km dal luogo dell’incendio all’interno della quale dovranno essere rispettati alcuni divieti: divieto di raccolta e consumo di prodotti alimentari coltivati; divieto di raccolta e consumo di funghi epigei spontanei; divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile; divieto di utilizzo di foraggi e cereali destinati agli animali.

Usl Umbria 2, stante la presenza di odore acre nella zona cittadina e vista la direzione mutevole del vento, considerati i tempi di spegnimento dell’incendio, ritiene necessario disporre in via precauzionale a tutela della salute pubblica la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativi dell’infanzia di cui al d.lgs. 13 aprile 2017 n.65, pubbliche e private di tutto il territorio comunale, ad eccezione di quelle ubicate nei territori di Marmore, Casali di Papigno, Collestatte e Piediluco.

Tale misura trova motivazione anche nel fatto che per rispetto delle procedure Covid le aule delle scuole devono essere frequentemente arieggiate.

Attenzione agli impianti di ventilazione

L’Unità sanitaria locale ritiene altresì che si debba ordinare alle aziende presenti in aree limitrofe alla zona dell’incendio (Strada Maratta Alta, Via Lessini, Via Capponi, Via Vanzetti, via Benucci, Via Fornaci, Via Euclide, Strada di Maratta Bassa fino all’intersezione con Strada la Selva, Via Casale, Via Angelini, Via Archimede e Via Corradi) di provvedere alla eventuale manutenzione straordinaria degli impianti di ventilazione meccanica con prelievo di aria dall’esterno.

Inoltre i cittadini residenti nell’area individuata nel raggio di 3 km dall’incendio devono mantenere chiuse le finestre delle proprie abitazioni, limitando le uscite all’esterno se non per necessità.

Ernesta Cambiotti

 

 

IL VIDEO DELL’INCENDIO ALLA FERROCART

Alla Ferrocart di Maratta le bocche dell’Inferno… del 20 febbraio 2022

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