È ufficiale. Kyïv avrà, finalmente, i Tank occidentali. Superati i timori iniziali, la Germania ha infine deciso di fornire i carri armati Leopard 2/A5 alle forze armate Ucraine.
Si parla di circa 80 mezzi ripartiti su due battaglioni. I Carri verranno forniti tramite gli Alleati europei che ne dispongono. Anche gli americani forniranno un consistente lotto di Tank Abrams, ma attualmente, non ci sono stime sul numero della fornitura.
È universalmente noto che lo standard tecnologico occidentale è sempre stato superiore rispetto a quello Russo. In effetti i mezzi di Putin non sono certo all’altezza di quelli europei. Migliori i motori, migliori gli apparati di tiro, superiore l’armamento.
Il tedesco Leopard A5
Il Leopard A5, del quale sono stati costruiti circa 3.600 esemplari, pur non essendo l’ultima versione (l’A7 i Tedeschi si guardano bene dal fornirlo a terzi) è ancora ancora un mezzo temibile e terribile.
Sessantasette tonnellate di un misto tra acciaio, tungsteno, ceramica e tecnopolimeri, spinte da un motore Diesel da 1500 cavalli in grado di portare il tank ad una velocità di circa 70km/h e con un’autonomia di 500 kilometri.
Facile da condurre, dotato di una mobilità incredibile che unita alla sua stabilità ne fanno un carro all’avanguardia tra i migliori del mondo.
Il suo cannone è un Rehinmetall con un calibro di 120 mm in grado di distruggere qualsiasi mezzo avversario. Insomma sul campo di battaglia è un mezzo che fa la differenza!
L’Abrams statunitense
Anche il carro armato americano Abrams è un mezzo potente, non inferiore al Leopard. È stato concepito per poter operare ad ogni latitudine e con qualsiasi clima, dalle sabbie infuocate del Deserto al gelo dell’Alaska.
Ha prestazioni simili a quelle del Leo tedesco ma dispone di un motore incredibile, ricavato da quello dei jet. Una vera e propria turbina aereonautica in grado di imprimere al carro delle accelerazioni eccezionali e di spingerlo fino alla velocità di ben 72 km orari a fronte di un peso di 62 tonnellate.
L’Abrams è dotato anch’esso di corazzature composite tra cui acciaio, kevlar, ceramica, in grado di resistere a colpi diretti di altri carri. Il cannone è il «cugino» di quello del Leo tedesco con lo stesso calibro
È stato impiegato in Iraq nella prima e seconda guerra del Golfo, in Afghanistan, con ottimi risultati, raggiungendo la piena maturità operativa.
Carri anche «più sicuri», ma complessi
Ma tra i due qual è il migliore? Sono due mezzi nel quale è stata fusa la migliore tecnologia occidentale, dando la priorità alla sopravvivenza dell’equipaggio, insostituibile, al contrario del carro.
Facili da vivere, completamente climatizzati e con spazi abbastanza generosi al loro interno, mettono l’operatore in grado di operare con elevati standard di comfort, garantendone la sopravvivenza.
Di contro il Leopard e l’Abrams sono mezzi complessi che abbisognano di un buon addestramento ed una certa esperienza. E se gli equipaggi ucraini saranno in grado di sfruttare le potenzialità di questi due carri, non saranno rose e fiori per i Tank russi…
Massimiliano Burri
I TANK DI PUTIN
Le torrette «Lolly Pop» dei carri russi bruciati del 1 dicembre 2022