VERSO LE REGIONALI

Partita la corsa
per Palazzo Donini

 

Il 27 ottobre, con un anno di anticipo a seguito delle dimissioni della governatrice Catiuscia Marini, travolta dallo scandalo sulla Sanità regionale, i cittadini umbri saranno chiamati alle urne per eleggere presidente e Consiglio regionale.

Manca dunque poco alla scadenza della presentazione delle liste. Tutti pronti penserete, ma anche no!

Mai si era vista tanta incertezza e a parte le candidature, scontate, dei big dei vari partiti, non c’è ancora nulla di definito, almeno nel centro sinistra, dove sembra sia saltata la candidatura di Andrea Fora, presidente di Confcooperative Umbria. Che sia una mossa per favorire l’accordo con il Movimento 5 Stelle?

Infatti, forse anche nella nostra regione si farà un accordo sulla scia della formazione del Governo.

Si attendono disposizioni da Roma!

Di certo c’è la candidatura alla presidenza della regione più rossa d’Italia, di Donatella Tesei, targata Lega e «incoronata» da Salvini proprio questi giorni.

Si era parlato di un ticket Tesei-Squarta, con Squarta alla vice presidenza, ma Forza Italia rivendica quel posto per Morroni.

Si parla dell’esclusione di «Cambiamo» il nuovo Movimento Politico fondato da Toti, rappresentato, qui, da Pietro Laffranco.

Si parla della presenza di una quarta «gamba», una lista civica a sostegno della Tesei.

E, intanto, «le stelle stanno a guardare», come noi del resto!

Ernesta Cambiotti

 

Nella foto: Donatella Tesei, annunciata candidata governatore del centrodestra 

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