Sì, l’Umbria sarà migliore se a rappresentare gli Umbri ci saranno le persone «migliori». Tanti i candidati, tante le persone che credono che fare politica sia come fare qualsiasi altra cosa. Non è così, per fare politica ci vogliono cuore, preparazione e competenza e sicuramente tante altre doti.
Il momento è così difficile e delicato che non ci possiamo permettere l’approssimazione.
Parliamo di ambiente, ad esempio, dove una ragazzina svedese umilia i «grandi» per le prospettive di un futuro che forse non ci sarà, perché il pianeta Terra, andando avanti così, non esisterà più, almeno così come lo conosciamo ora.
Gli sconvolgimenti climatici dipendono dall’uomo e dalle sue scelte scellerate con gli interessi economici prima di tutto. Il rispetto del pianeta non esula dall’ecosistema e dalla biodiversità, ne dalla tutela degli animali.
Infine, non dobbiamo dimenticarci dei meno fortunati, spesso ai margini della società e mal tutelati: i disabili. La disabilità convive troppo spesso con la povertà e l’indigenza.
In un mondo «normale» queste tematiche non dovrebbero rappresentare un «problema». Ci sarebbe tanto da dire, ma soprattutto, tanto da fare.
Il mio appello agli elettori: pensateci. Anche il futuro dell’Umbria dipende dalle nostre scelte. Individuare i «migliori» e votarli rappresenta una priorità, al di sopra di tutto.
E chi come me ha vissuto la povertà e il bullismo, ha assistito, come volontaria disabili e anziani, ha toccato con mano anche la sofferenza degli animali, in particolare di quelli di affezione, ne ha di esperienza e competenza.
E un po’ di competenza professionale da commercialista, revisore legale e revisore dei conti degli Enti Locali, non guasta, vista la situazione economica della nostra regione.
Io sarò in campo con la lista Umbria Civica – Tesei Presidente.
Ernesta Cambiotti