LA MOSTRA

La doppia visione
di Luigi Caflisch

I quadri di Luigi Caflisch a Spazio Visivo fino a 12 ottobre

 

Dal 28 settembre al 12 ottobre presso lo Spazio Visivo in via Tolemaide, 19 potrete ammirare «La doppia visione» personale del pittore Luigi Caflisch. In mostra 12 dipinti a olio Ninfe nella natura, 13 chine angeli, due pastelli più una cartella di incisioni.

Luigi Caflisch illustra le sue incisioniIndagare sulla pittura di Luigi Caflisch è facile, da una parte, in quanto sono i colori che contano e le linee, raggruppate per flussi di energia che muovono la dinamica del quadro.

È inutile cercare l’adesione ad un tema, all’anatomia, alla realtà, ma è un continuo suggerire di ipotesi, aspettative, suggestioni, desideri sognati e ricercati.

Conosco Luigi Caflisch da molto tempo. Ha esposto nella mia galleria due o tre volte, ma ancora non riesco a decifrare l’essenza della sua pittura, anche se in effetti mi dovrebbe bastare la lettura visiva dell’opera.

Due quadri di Luigi Caflisch in mostra a Spazio Visivo in via Tolemaide n.19 fino al 12 ottobreEppure, proprio la parte di ciò che fa muovere il flusso di energia nel quadro è ciò che rende il quadro vitale e interessante.

Pittore a sfondo religioso? Anche lì cerca il mito. La serie degli Angeli presi dalle sculture di Ponte Elio? L’adesione ad un’espressione di protezione declinata con forza, mansuetudine, perdono.

Il mito rinascimentale delle Tre Grazie visto da Lorenzo de’ Medici «quant’è bella giovinezza che ci sfugge tuttavia…» apre alla serie laica dei quadri sui balli in discoteca che s’intreccia al tema della natura incontaminata, quasi un panteismo, a cui si può iscrivere la serie dei quadri che andranno, oggi, in esposizione.

«Questi lieti satiretti delle ninfe innamorati per caverne e per boschetti han lor posto cento agguati»: partendo dalla scultura greca «Menade danzante» di Skopas (330 a. C.), il pittore si cimenta in una rivisitazione dei miti greci, non propri della «Tragedia», ma della «Comoedia» con una ricerca sulla percezione e sull’intensità del sentimento interiore.

G.D.R.

 

Ingresso libero ore 12-19 o previo appuntamento chiamando i numeri 063612055 – 3358027009

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