La docuserie «Barocco romano segreto» prodotta per il web dall’associazione Renovatio e dall’Università La Sapienza ha dedicato una puntata al borgo di Poli.
Il progetto ideato da Alessia Ceccarelli, si propone di condurre il pubblico alla scoperta di luoghi ricchi di storia e di fascino nel contesto del barocco romano.
La realizzazione tecnica è affidata al Dipartimento di Storia dell’arte della Sapienza Università di Roma, nell’ambito del Progetto Terza Missione ed è stato curato dall’associazione Renovatio con un pool di divulgatori scientifici.
Grazie all’uso di droni di ultima generazione e della robotica sono state realizzate video riprese suggestive, ad altissima risoluzione, a cura del regista Lorenzo Zeppa.
Luoghi poco conosciuti o di difficile accesso, sedi di istituzioni pubbliche o edifici privati, sono svelati da studiosi come Massimo Moretti, Elisabetta Corsi, Candida Carella della Sapienza, Dalma Frascarelli dell’Accademia di Belle Arti di Roma, e Giacomo Montanari, dell’università di Genova.
Tra i luoghi visitati la Biblioteca Lancisiana a Sant’Ivo alla Sapienza e Palazzo Spada al Casino dell’Aurora di Palazzo Pallavicini.
In volo sopra Poli
Incastonata tra i monti prenestini nel suggestivo scenario del Lazio, ogni pietra della spina di Poli racconta una storia millenaria e ogni vicolo nasconde segreti affascinanti.
I trentacinque vicoli, il campanile a «lanterna» della barocca arcipretale di San Pietro, i palazzi gentilizi e le chiese ricche di opere d’arte, il magnifico Palazzo Ducale della famiglia Conti di Poli, gli uliveti e i castagneti secolari dei boschi che circondano il Borgo.
Giovanni Ierfone