SALUTE

Le nubi tossiche
del Gazometro e dell’A24

Dopo l’incendio che mercoledì 28 era scoppiato in un deposito di camper in via del Flauto, alla periferia orientale di Roma, e che aveva portato alla chiusura temporanea di un tratto cittadino dell’A24, stanotte è bruciata una vasta area adiacente l’argine del Tevere all’altezza del ponte della Scienza, non lontano dal Gazometro.

Entrambi gli incendi hanno prodotto una nube tossica che si è diffusa nei dintorni. Nel primo caso l’alta colonna di fumo nero che si è levata era ben visibile in tutto il quadrante est della città. Nell’area si sono anche sentite diverse esplosioni, causate dalla presenza di bombole di gas dei 22 caravan andati distrutti.

L’incendio che si è sviluppato nella notte nei pressi di lungotevere Gasmann ha distrutto una baraccopoli. Anche in questa occasione si è sviluppata una densa colonna di fumo, provocata dalla combustione di materiale plastico e altri prodotti tossici. Il vento ha spinto il fumo nella zona del centro. A provocare l’incendio forse un rogo precedente di sterpaglie che si è poi propagato alle baracche distruggendole. Intervenuti sul posto Vigili del Fuoco e Polizia sembra non abbiano trovato nessuno.

Lascia un commento