Una storia di orrore e disagi quella consumatasi al Laurentino 38, un quartiere periferico della Capitale. Un ragazzo appena ventenne, Valerio Maggi, che soffriva di disturbi psichiatrici, la scorsa notte al culmine di una lite con la madre ha afferrato un coltello ed l’ha colpita con violenza più volte al collo, fino a decapitarla.
La donna, Pamela Ferracci di 46 anni, non ha neanche avuto il tempo di mettere in salvo l’altra figli, appena quindicenne. La tragedia è avvenuta nelle case popolari al civico 48 di via James Joyce.
L’omicida ha tentato di uccidere anche la sorellina minore, che fortunatamente è riuscita a fuggire e rifugiarsi da un vicino, dove è stato dato l’allarme ai carabinieri che sono intervenuti in pochi minuti e hanno arrestato Valerio.
Quando gli uomini dell’Arma sono giunti sul posto, il 20enne ha aperto la porta dell’appartamento senza opporre resistenza, ancora sporco di sangue. Il corpo della madre giaceva riverso in salone.
Il giovane assassino è stato immediatamente arrestato e trasportato alla casa circondariale di Regina Coeli.