Il Comitato Olimpico Internazionale ha reso noto che stanzierà un miliardo e 700 milioni a beneficio della città ospitante i Giochi Olimpici del 2024. Avendo Roma rinunciato, questi fondi andranno a Parigi. E per Los Angeles, che con un accordo proprio con i francesi si è accaparrata l’edizione 2028, lo stanziamento salirà addirittura a 2 miliardi e 700 milioni di euro. Altri 855 milioni verranno versati per i diritti televisivi (898 a Los Angeles). Inoltre, saranno a carico del Cio, tutti i costi di gestione e amministrazione delle Olimpiadi.
Dopo che le Olimpiadi di Rio de Janeiro hanno dimostrato al mondo che un grande evento se ben programmato e «vigilato» resta un buon investimento per il paese e la città ospitante, occorre senza dubbio parlare di un’occasione malamente perduta per la Capitale.
In un corsivo su Il Tempo Fernando Magliaro, commentando la notizia con una buona dose di ironia, fa notare che la prima cittadina pentastellata avrebbe potuto «indire una consultazione cittadina per scegliere come impiegare questi soldi: niente più giochini e pastette ma con l’onestà e la competenza grillina si sarebbe potuto rinnovare completamente la flotta di Atac, oppure rifare due terzi totali delle strade di Roma. O, magari, acquistare oltre 200 treni per la metropolitana; manutenere tutte le scuole comunali mettendole a norma».
Per la mancata vetrina mondiale e per l’occasione perduta di rimodernare la città, dobbiamo pertanto ringraziare l’allora presidente del Consiglio Mario Monti, per i giochi del 2020, e l’attuale sindaco Virginia Raggi per quelli in programma nel 2024.