NEI PARCHI DELLA CAPITALE

Pecore e mucche
come rimedio all’erba alta

 

È arrivata l’ultima trovata della Giunta Raggi: se l’erba è alta pronti ad usare le pecore o le mucche. «L’idea di usufruire delle pecore per tagliare l’erba – afferma l’Assessore all’ambiente Pinuccia Montanari – nasce da una sperimentazione già avviata nel Parco della Caffarella, la quale sta funzionando molto bene. Tutto ciò ci ha indotto ad ampliare questo progetto in altre zone di verde, e disponendone Roma di 44 milioni di metri quadrati, diventa una delle città più difficili d’Europa da gestire sotto questo aspetto. E con la carenza di personale rappresenta la soluzione più plausibile».

Ovviamente questa scelta è stata accolta con molto scetticismo da gran parte dei cittadini Romani, che hanno inondato i social network di ironia e sarcasmo. Inoltre, come ha sottolineato un utente di Facebook, «Se c’è carenza di personale chi toglierà gli escrementi delle mucche». Bisogna anche considerare che le mucche e le pecore portano inevitabilmente con se dei parassiti, quali ad esempio le zecche, che aumenterebbero il pericolo di morsicature di insetti per i bambini che frequentano i parchi.

«Si spera che la Giunta Raggi prenda in considerazione tutte queste conseguenze» – commentano laconici altri cittadini della Capitale – per evitare ulteriori disastri nella città Eterna che sta vivendo uno dei momenti più bui della sua storia millenaria».

Luca Datti

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