La rottura della conduttura del gas ha provoca lunedì 10 giugno un’esplosione che ha semidistrutto il Palazzo comunale di Rocca di Papa e ferito 16 persone, alcune in modo grave.
Alcuni operai stavano effettuando dei lavori stradali proprio davanti al Municipio, quando hanno rotto accidentalmente la conduttura del gas da cui poi si è innescata l’esplosione. Questa la prima e parziale ricostruzione dei vigili del fuoco presenti sul posto. Nella deflagrazione è rimasto ferito anche il sindaco Emanuele Crestini, assieme ad altre quindici persone, tre delle quali sono bambini.
Alcune vittime dell’esplosione si sono recate in ospedale da sole, con mezzi propri e sono state subito dimesse. Altre hanno avuto bisogno di cure immediate, sul posto.
Un dipendente comunale risulta essere il ferito più grave, accusando ustioni sul 44% del corpo. Il sindaco presenta ustioni sul 35% del corpo, in particolare sul volto e sulle mani.
Entrambi sono ricoverati e si trovano all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, specializzato per grandi ustioni. Nello stesso nosocomio i medici hanno monitorato un altro dipendente comunale con bruciature più lievi.
Invece una bambina di appena cinque anni è ricoverata in un altro presidio romano, il Bambin Gesù, con un trauma cranico. Fortunatamente senza conseguenze le piccole ferite di un’altra bimba di tre anni, visitata direttamente all’ospedale di Frascati e subito dimessa.
Un autentico bollettino di guerra per un incidente che poteva, forse, essere evitato. Gli stessi operai, accortisi del pasticcio causato e della rottura della conduttura, avrebbero tentato di ripararla subito per interrompere la fuoriuscita di gas, ma senza riuscirci.
A quel punto l’esplosione è stata inevitabile e si è immediatamente propagata all’interno del palazzo del Comune. Nell’impatto sono stati coinvolti numerosi ambienti e stanze, causando il distacco delle tamponature interne e di un muro esterno.
All’interno si è poi sviluppato un incendio che ha coinvolto l’archivio comunale. Per estinguerlo del tutto sono servite diverse ore e molti uomini dei Vigili del Fuoco impegnati costantemente nel tentativo di domare le fiamme.
I cittadini di Rocca di Papa sono ancora in agitazione per il timore che la conduttura non sia stata isolata e possa essere ancora pericolosa.