OSCAR 2022

Per il cinema italiano
nessuna statuetta

Agli Oscar 2022 niente statuette per il cinema italiano

 

Nessuna statuetta quest’anno per l’Italia. Erano tre gli italiani candidati agli Oscar 2022. Paolo Sorrentino con È stata la mano di Dio, Massimo Cantini Parrini candidato per i costumi di Cyrano di Noè Writgh ed Enrico Casarosa per il film d’animazione Luca.

La regista statunitense Siân Heder«Sono felice, sono contento. Il fatto che il film sia arrivato fin qui è sorprendente per me», ha detto il già premio Oscar nel 2014 con La grande bellezza. Paolo Sorrentino questa volta, alla sua seconda candidatura, si è visto sottrarre l’ambita statuetta di miglior film straniero dal giapponese Drive my car di Ryusuke Hamaguchi.

La pellicola d’altronde, come aveva dichiarato sempre lo stesso Sorrentino, era la favorita per il premio.

Niente da fare nemmeno per Massimo Cantini Parrini. L’Oscar per i Migliori costumi è stato vinto da Jenny Beavan per il film Crudelia.

Il premio per miglior film d’animazione è andato infine a Encanto. Niente da fare dunque nemmeno per Enrico Casarosa candidato con il film d’animazione con Luca.

CODA è il miglior film dell’anno

I segni del cuore (CODA) della regista statunitense Siân Heder è il film vincitore della 94esima edizione della Notte degli Oscar. Ha conquistato tutte e tre le statuette per cui era candidato: miglior film dell’anno, migliore sceneggiatura non originale e il miglior attore non protagonista per lo strepitoso Troy Kutsor.

Il Potere del cane, che aveva il numero più alto di nomination in questa edizione, ben 12, vince il secondo premio più importante quello per la miglior regia consegnato a Jane Campion.

Per quanto riguarda gli Oscar per gli attori. Oltre al già citato Troy Kutsor nella categoria migliorar attore non protagonista, abbiamo Ariana DeBose miglior attrice non protagonista per la sua interpretazione in West Side Story.

Migliore attrice protagonista Jessica Chastain e Will Smith miglior attore protagonista.

È proprio Williams Smith, ironia della sorte, si è reso protagonista assoluto della serata. Ha dato uno schiaffo in diretta a Chris Rock per una brutta battuta sul problema di alopecia della moglie.

Non era mai avvenuta una cosa del genere nella cerimonia degli Oscar. L’Accademy ha dichiarato riguardo allo spiacevole episodio in una dichiarazione ufficiale di non perdonare nessun tipo di violenza.

Angela Alizzi

 

 

Tutti i vincitori degli Oscar 2022

  • Miglior film: I segni del cuore – CODA
  • Migliore attrice protagonista: Jessica Chastain (Gli occhi di Tammy Faye)
  • Miglior attore protagonista: Will Smith (Una famiglia vincente – King Richard)
  • Migliore regia: Jane Campion (Il potere del cane)
  • Migliore canzone: No time to die – Billie Eilish e Finneas O’Connell (No time to die)
  • Miglior documentario: Summer of Soul
  • Miglior sceneggiatura non originale: Sian Heder (I segni del cuore – CODA)
  • Miglior sceneggiatura originale: Kenneth Branagh (Belfast)
  • Migliori costumi: Jenny Beavan (Crudelia)
  • Miglior film internazionale: Drive My Car (Giappone – Ryusuke Hamaguchi)
  • Miglior attore non protagonista: Troy Kotsur (I segni del cuore – CODA)
  • Miglior film d’animazione: Encanto
  • Migliori effetti speciali: Paul Lambert, Tristen Myles, Brian Connor e Gerd Nefzer – Dune (Dune: Part One)
  • Miglior fotografia: Greig Fraser – Dune (Dune: Part One)
  • Miglior attrice non protagonista: Ariana DeBose (West Side Story)
  • Miglior trucco: Linda Dowds, Stephanie Ingram e Justin Raleigh – Gli occhi di Tammy Faye (The Eyes of Tammy Faye)
  • Miglior sonoro: Mac Ruth, Mark Mangini, Theo Green, Doug Hemphill, Ron Bartlett – Dune (Dune: Part One)
  • Miglior scenografia: Patrice Vermette – Dune (Dune: Part One)
  • Miglior montaggio: Joe Walker – Dune (Dune: Part One)
  • Miglior colonna sonora: Hans Zimmer – Dune (Dune: Part One)
  • Miglior cortometraggio: The Long Goodbye, regia di Aneil Karia e Riz Ahmed
  • Miglior corto documentario: The Queen of Basketball, regia di Ben Proudfoot
  • Miglior corto d’animazione: The Windshield Wiper, regia di Alberto Mielgo e Leo Sanche

 

 

Lascia un commento