Il sogno di Ludovica Bargellini, originaria di Pistoia, era iniziato quando si era trasferita a Roma per frequentare il Centro sperimentale di cinematografia, come costumista, per poi continuare come attrice.
Diventa un volto noto grazie alla partecipazione nella serie televisiva di Sky Atlantic The Young Pope di Paolo Sorrentino. Un sogno il suo che però, purtroppo, si è interrotto, a soli 35 anni, nella notte del 19 aprile all’incrocio tra via Colombo e via di Grotta Perfetta, a Roma, in seguito a un incidente a bordo della sua Lancia Y.
Le sue condizioni sono apparse subito gravi e a nulla sono valsi i tentativi di soccorso. Ha perso la vita pochi minuti dopo il suo arrivo all’ospedale Sant’Eugenio dov’era stata trasportata d’urgenza dopo che il suo corpo era stato estratto dalle lamiere della sua auto.
Sono in corso le indagini per chiarire la dinamica dei fatti attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.
L’ipotesi più accreditata è quella di un colpo di sonno che l’ha portata a sbattere con la sua macchina contro un muretto spartitraffico in cemento. Ma la polizia al momento non può escludere alcuna pista.
Potrebbe essere stato anche un malore o una distrazione o qualcos’altro. L’unica cosa certa è che non sono state coinvolte altre macchine nell’incidente.
Il lancio con The Young Pope di Sorrentino
Classe 1987, la giovane attrice Ludovica Bargellini, oltre alla serie tv The Young Pope di Sorrentino, con Jude Law, Diane Keaton, Silvio Orlando, Cécila de France e James Cromwell, aveva preso parte anche ad alcuni lungometraggi.
Ricordiamo tra questi Non c’è tempo per gli eroi di Mugnaini, Dylan Dog vittima degli eventi (nei panni di Sofia) di Claudio di Biagio, Quanto basta di Francesco Falaschi, Finalmente la felicità di Leonardo Pieraccioni, Pazza gioia di Paolo Virzì, Cavalli di Michele Rho e Chiodi di Renato Muro.
Aveva anche avuto un ruolo nel documentario su Gustav Klimt, realizzato da Sky Arte, e in spot pubblicitari per marchi importanti quali Campari e Now Tv.
Dopo aver studiato Costume presso il Centro sperimentale di cinematografia aveva frequentato la scuola di recitazione «Teatro Azione», sempre a Roma. Poi alcuni workshop sostenuti con Ivana Chubbuck, Doris Hicks e Michael Margotta, ed infine aveva frequentato la scuola Jenny Tamburi, dov’era maturata come attrice, prima di tentare la strada nel mondo del Cinema e della tv.
Aveva anche studiato danza e pattinaggio artistico. Tra le sue passioni il pugilato e kickboxing che praticava in una palestra del centro.
Un’altra grande passione di Ludovica Bargellini era la pittura. Aveva aperto, infatti, sulla piattaforma social di Instagram, una pagina che utilizzava per mostrare alcune delle sue opere d’arte.
«Seppur giovane aveva raggiunto traguardi e successi importanti, ma non erano mai un motivo di vanto. Anzi, molte volte li teneva per sé. L’ho sempre vista come una persona riservata, però con una voglia di vivere e un sorriso contagioso» ha dichiarato il noto artista Fabrizio Zollo, ex dirigente comunale a Pistoia, sua città natale.
Ma in un solo attimo, intorno all’una di notte del 19 aprile, un tragico incidente stradale, si è portato via tutto questo.
Angela Alizzi