L’Anno Magico della Roma è la stagione 1982-1983. Che anni quegli anni, l’Italia di Bearzot tornava dalla Spagna con un incredibile mondiale vinto, un sogno considerato impossibile da realizzare viste le polemiche che avevano accompagnato gli inizi stentati della nostra nazionale.
Erano gli anni dei pantaloni di pelle, dei collant colorati, delle Estati Romane di Nicolini, di Massenzio, ma erano anche anni in cui si stava uscendo da un buio periodo di violenza terroristica.
Era un’Italia che chiedeva di ripartire, forse semplicemente di sognare un po’, ed i sogni non potevano di certo mancare nei cuori dei tifosi giallorossi, da troppo tempo ormai desiderosi di avere una squadra che costituisse un modello vincente, che legittimasse il loro orgoglio di sentirsi romani e romanisti.
Sogni che iniziarono a prendere forma quando l’ingegner Dino Viola, dopo quattro anni di presidenza, riuscì a completare il suo progetto vincente consegnando a Nils Liedholm una squadra straordinaria nella quale si coniugavano classe, eleganza ed un attaccamento alla maglia senza eguali.
E vennero due Coppe Italia, uno scudetto ed una finale di Champions.
Il ricordo è ancora vivo nei cuori dei tifosi romanisti e il libro di Susanna Marcellini e Massimo Paravani lo racconta con leggerezza e passione, al punto che, se avrete l’accortezza di chiudere gli occhi mentre lo leggete, avrete la sensazione di essere lì anche voi.
Un libro di sentimenti
Accanto al Barone, a Pruzzo, a Falcão, e di vincere uno scudetto anche voi insieme a loro. L’Anno Magico è un libro che parla di sentimenti, di cuore giallorosso, arriva in un momento in cui il calcio certi valori sembra li stia perdendo.
Dai paesi arabi arrivano offerte da capogiro ai big del calcio europeo, si ha sempre di più la sensazione di vivere un calcio dei fantastiliardi, un calcio dei Paperon de Paperoni.
Forse Cristiano Ronaldo ha ragione quando dice che presto in Arabia ci sarà il calcio che conta, ma sarà un calcio di plastica, un calcio di lustrini, un calcio senz’anima e se lo guarderanno loro.
Noi torneremo a guardare probabilmente un calcio più povero e chissà che non tornino a galla quei valori e quei sentimenti che il calcio di oggi, tra sceicchi, finanziarie e fondi di investimento ci hanno fatto perdere.
Quei valori e quei sentimenti che Susanna Marcellini e Massimo Paravani hanno invece trasmesso nel loro libro, dove la cavalcata che ha portato la Roma a vincere quello scudetto non viene raccontata solo come una mera cronistoria degli eventi, ma dove vengono messi in risalto aneddoti e umanità varie che trasudano cuore giallorosso da tutti i pori.
Non mi sorprende che l’Anno Magico stia riscuotendo un grande successo e sia in ristampa nelle librerie, perché chi acquista questo libro non acquista solo un libro, acquista un’emozione a conferma che, quando parli di sentimenti e di amore, affabuli il cuore dei lettori e… non perdi mai.
Marco Biccheri
Susanna Marcellini, Massimo Paravani
L’Anno Magico
Ultra Edizioni, pagg.272