DIGITAL FOOD

C’è anche un’app…
per fare colazione

 

Le app per smartphone e tablet nel settore «food» sono la rivoluzione degli ultimi anni, ma alla prima colazione ancora non ci aveva pensato nessuno. Sono nate ora applicazioni che danno la possibilità di offrire un caffè (caffè pagato, tipica abitudine del Sud) che si prestano anche a politiche di marketing, in particolare ad attrarre nuovi clienti.

Funzionamento: si seleziona la persona cui si vuole offrire un caffè e il numero di caffè pagati e si invia l’invito, che può essere personalizzato. Chi lo riceve, può scegliere il locale affiliato dove consumare e generare il «Qr code» da mostrare alla cassa.

Un’altra app a tema, sempre nata al Sud, geolocalizza bar, pasticcerie, fornai, ecc., secondo i gusti dell’utente; la app fornisce recensioni, punteggio e si appoggia a WhatsApp per consentire la condivisione della colazione.

Secondo l’ultimo rapporto annuale della Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Fipe) il 77,3% degli italiani maggiorenni consuma più o meno abitualmente cibo al di fuori di casa e di questa percentuale il 63,8% lo fa in occasione della colazione. Sono più di 4 milioni gli italiani che scelgono il bar, con una spesa media che va da 2 a 3 euro e un target principale che è quello dei giovani adulti, tra i 25 e i 34 anni. Al Sud Italia, il 24% del campione spende in media più di 3 euro per la prima colazione.

Lascia un commento