Nel 220° anniversario della nascita, Albano rende omaggio a Vittoria Caldoni, la modella che nell’Ottocento diede lustro alla sua città natale, con «Verso Vittoria» due eventi organizzati dall’ associazione «Amici della Musica Cesare De Sanctis» in collaborazione con l’assessorato alle biblioteche del Comune di Albano Laziale.
Nicolaj Gogol’ ai Castelli romani
 Venerdì 10 gennaio alle ore 17 presso il Museo Civico «Mario Antonacci» il musicista e musicologo Maurizio D’Alessandro e la professoressa di lingua e letteratura russa all’Università «La Sapienza» Rita Giuliani, maggiore esperta di italiana Nicolaj Gogol’, illustreranno la novella Roma.
Venerdì 10 gennaio alle ore 17 presso il Museo Civico «Mario Antonacci» il musicista e musicologo Maurizio D’Alessandro e la professoressa di lingua e letteratura russa all’Università «La Sapienza» Rita Giuliani, maggiore esperta di italiana Nicolaj Gogol’, illustreranno la novella Roma.
Considerato il padre del realismo nella letteratura russa, lo scrittore ebbe un rapporto stretto con i Castelli Romani e con Albano e Ariccia dove scrisse una parte del romanzo Le anime morte.
Alcuni brani della novella saranno interpretati dall’attore Giordano Bonini.
La novella «Roma»
 Sabato 11 gennaio alle ore 17, presso Palazzo Savelli, sede del Comune di Albano Laziale si terrà, per la prima volta sul territorio nazionale, la lettura drammatizzata della novella «Roma»: un evento di assoluto rilievo e importanza, volto a fare conoscere un’opera così significativa per il vissuto di Gogol’ a Roma, città che amava in modo viscerale.
Sabato 11 gennaio alle ore 17, presso Palazzo Savelli, sede del Comune di Albano Laziale si terrà, per la prima volta sul territorio nazionale, la lettura drammatizzata della novella «Roma»: un evento di assoluto rilievo e importanza, volto a fare conoscere un’opera così significativa per il vissuto di Gogol’ a Roma, città che amava in modo viscerale.
La novella sarà interpretata da Giacomo Zito, e arricchita da suggestive video proiezioni e dai contributi musicali sono a cura di Maurizio D’Alessandro, con Chiara De Santis al violoncello.
«Ringrazio Maurizio D’Alessandro — ha dichiarato Giacomo Zito — per avermi coinvolto anche questa volta in un sorprendente viaggio nel tempo, alla scoperta di un autore straordinario, Nicolaj Gogol’ che in Roma riesce in poche pagine a tratteggiare con eccelsa capacità narrativa, e soprattutto descrittiva, le contraddizioni del suo tempo.
 Egli giustappone il fascino effimero del «nuovo che avanza» di cui è depositaria la Parigi ottocentesca con lo struggente sentimento di «un tempo che fu» di cui Roma e il suo popolo conservano i più grandi tesori.
Egli giustappone il fascino effimero del «nuovo che avanza» di cui è depositaria la Parigi ottocentesca con lo struggente sentimento di «un tempo che fu» di cui Roma e il suo popolo conservano i più grandi tesori.
Gogol’, giocando con la penna e la ricchezza della lingua, lancia una sfida ai pennelli dei più grandi pittori dell’epoca, riuscendo con maestria a ritrarre su una immensa tela immaginaria vedute, ritratti di uomini e donne (in particolare quello di Vittoria Caldoni, qui chiamata Annunziata), panorami, scorci, insieme a dettagli preziosissimi».
Le sue personali considerazioni sul sentimento del tempo e sulla natura degli uomini, ci fanno davvero catapultare dentro a quel mondo, di cui, passeggiando per Roma o affacciandosi dal Gianicolo e dall’Aventino, ancora possiamo respirare la stessa decadente e imponente «grande bellezza», che ha ispirato Paolo Sorrentino nel film con cui ha vinto il premio Oscar.
Stefano Chirico
Roma di Nicolaj Gogol’, sabato 11 gennaio 2025 ore 17, Palazzo Savelli, Piazza della Costituente n.1 Albano Laziale – Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Tel. 333 4347820
 
								