Previsioni rispettate nelle elezioni regionali in Toscana dove le sinistre riconfermano il governatore uscente Eugenio Giani con il 53,93% dei volti. Lo sfidante del Centrodestra Alessandro Tommasi si ferma al 40,90%. Exploit di Antonella Bundu candidata di Toscana Rossa che arriva ad un inatteso 5,2 per cento.
Nelle liste a sostegno di Eugenio Giani il Partito Democratico è al 34,43%, la Lista Giani-Casa Riformista all’8,86%, Alleanza Verdi e Sinistra al 7,01%. Fanalino di cosa il M5S che non va oltre il 4,34 per cento.
Nello schieramento del Centrodestra Fratelli d’Italia raggiunge il 26,78, La Lista Forza Italia-Udc-Tomasi Presidente ottiene il 6,17%, È Ora! Lista Civica Tomasi Presidente il 2,37% e Noi Moderati Civici per Tomasi il 1,15. Deludente il risultato della Lega per Salvini che scende al 4,38 per cento.
Dall’analisi dei risultati elettorali più che la scontata rielezione del governatore appaiono rilevanti i «crolli», nei rispettivi schieramenti, di Lega e Movimento Cinque Stelle e l’exploit di Toscana Rossa.
Successo e beffa per Antonella Bundu
Per la Antonella Bundu insieme al successo è arrivata però la beffa determinata dallo scarto tra il voto alla Presidente e il voto all’unica lista che la sosteneva. Infatti mentre la candidata governatrice ha ottenuto 72.322 voti pari al 5,2% dei voti la lista Toscana Rossa con «soli» 57.246 raggiunge il 4,51% ovvero resta sotto la soglia del 5 per cento necessaria per entrare nel riparto dei seggi.
Così mentre con consensi minori m con la soglia delle coalizione fissata al 37% Lega e M5S ottengono rispettivamente 1 e 2 seggi, Toscana Rossa rimane fuori dal Consiglio Regionale. La Bundu ha annunciato ricorso ma è molto difficile che esso venga accolto.
Red