È troppo presto per vedere se la nuova amministrazione capitolina riuscirà a sanare la situazione di degrado urbano in cui anno di incuria hanno ridotto la città. Per il momento, in assenza della necessaria potatura gli alberi continuano a cadere, gli autobus a prendere fuoco e l’immondizia ad accumularsi sui marciapiedi.
Lunedì 6 dicembre intorno alle 15 un albero è caduto in via dei Prati Fiscali, finendo su un’auto in transito e su un’altra vettura parcheggiata, per poi adagiarsi sul balcone del primo piano di una palazzina. Per buona sorte nessuno è rimasto ferito.
I vigili del fuoco e la polizia locale di Roma Capitale con gli agenti del III Gruppo Nomentano che hanno chiuso la strada, per dare modo agli addetti del Servizio Giardini di rimuovere l’albero.
Martedì 7 è andato a fuoco l’ennesimo autobus di Roma Tpl. È successo intorno alle 5.30 ad un mezzo della linea 033 mentre transitava all’altezza del chilometro 24 del Grande Raccordo Anulare, tra le uscite Bufalotta e il bivio per l’A1.
Identica alla precedenti la dinamica dell’accaduto. L’austista si accorge del fumo che esce, ferma l’autovettura e scende. Si rende conto che non può fermare l’incendio e richiede l’intervento di Vigile del Fuoco. Quando i pompieri arrivano sul posto spengono l’incendio, ma la vettura è ormai distrutta.
Sul problema della spazzatura non c’è bisogno di parole. Bastano le decide e decine di foto che vengono postate ogni giorno sui social a testimoniare i cassonetti stracolmi con i sacchetti accumulati per terra tutt’intono.
Marco Scauro
Alberi e bus
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