Si svolgerà online il 24 marzo 2025 il seminario di studi Randagismo: dinamiche e comportamenti. Il progetto fa parte delle iniziative del progetto di «Educazione alla sostenibilità» promosso lo scorso anno dal Museo dell’Ambiente del Sistema Museale dell’Università della Calabria (Rimuseum).
Il progetto «Educazione alla sostenibilità»
Il progetto «Educazione alla sostenibilità» nasce con l’ambizione dei perseguire i seguenti obiettivi:
- Far emergere la necessità di una riappropriazione del territorio, sia in senso antropico ambientale sia etico-culturale.
- Essere consapevoli dei tipi di interventi che l’uomo può fare ai fini di uno sviluppo sostenibile;
- Acquisire una maggiore conoscenza degli aspetti tecnici legati all’essere «cittadino consapevole».
- Favorire la consapevolezza che le componenti uomo-animale-ambiente sono un insieme unico e che convivono in un delicato equilibrio.
- Approfondire i temi legati all’abbandono degli animali e come questo fenomeno rappresenti una emergenza di tipo sociale, economica e ambientale e favorire invece comportamenti finalizzati alla tutela degli animali di affezione con adozioni consapevoli e possesso responsabile.
- Favorire la conoscenza dei contenuti della Legge 45/2023, non solo agli addetti ai lavori ma ad un pubblico più ampio e diversificato.
Nel 2024 le prime iniziative al Rimuseum
Ad ottobre 2024 le attività del progetto si sono aperte con la lezione della psicoanalista Simonetta Costanzo dal titolo Benefici della pet therapy e la funzionalità, ovvero sull’importanza degli animali da affezione nella cura di alcune patologie e, più semplicemente, nel miglioramento della vita quotidiana delle persone.
A novembre Francesca Crispino, Gaetano Aloise e Antonio Mazzei hanno relazionato, in collaborazione con l’Aigae, nel seminario Il cane, origine e interazioni con l’uomo. Gli oratori del Rimuseum hanno affrontato i temi della domesticazione dal lupo al cane, il problema del randagismo nel campus universitario e gli ectoparassiti che albergano nel pelo degli amati animali domestici.
Nello stesso mese si è svolta la tavola rotonda sulla Tutela della biodiversità, alla quale hanno preso parte il direttore del Dipartimento di Ingegneria Ambientale, Giuseppe Mendicino, il Cnr-Isafom e l’Ente Parco della Sila e il colonnello Francesco Alberti, comandante del raggruppamento Carabinieri Biodiversità di Cosenza, il prof. Fabio Scarciglia del dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra, la dott.ssa Sonia Vivona del Cnr, il dott. Antonio Mazzei del Sistema Museale.
Il 2024 si è concluso con il seminario, organizzato in collaborazione con l’ordine degli Architetti, sulle Normative sul verde urbano e Legge Regionale 45/2023, che ha visto gli interventi di Domenico Passarelli, dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Carlo De Giacomo del nazionale di Italia Nostra e Dario Sammarro dell’Unical.
Il fenomeno del randagismo
Il seminario sulle cause del randagismo e su come l’uomo deve affrontare il fenomeno aprirà le attività del 2025. L’evento è organizzato in collaborazione con Biologi senza Frontiere, Esse Ambiente e Animal Mind Italia. Introdurrà i lavori Giovanni Misasi mentre Ernesta Cambiotti svolgerà la relazione principale.
Stefano Chirico
Per assistere all’evento occorre collegarsi mediante Google Meet al sito https://meet.google.com/dhy-rdba-xmo alle ore 15.30 di lunedì 24 marzo 2025.
