Il Falco pescatore è un uccello rapace della famiglia Pandionidae (Pandion haliaetus, ordine Accipitriformes) che si nutre quasi esclusivamente di pesci.
La specie è presente in Nord e Su America, Eurasia e Africa.
È lungo 60 centimetri e pesa tra 1,4 e 2 chili, con un’apertura alare di 1,8 metri. Il suo piumaggio è marrone scuro, quasi nero in certe parti, mentre risulta bianco in altre. Il becco è uncinato e di colore nero.
La popolazione mediterranea conta meno di un centinaio di coppie riproduttive distribuite tra Corsica, isole Baleari, Algeria e Marocco. Le femmine covano dalle 2 alle 4 uova per circa 5 settimane.
In Italia dalla fine degli anni Sessanta non ha nidificato per molto tempo. Le ultime nidificazioni erano avvenute nel Gennargentu e nelle isole Egadi in Sicilia.
Dal 2011 grazie ad un riuscito intervento di reintroduzione è tornato a nidificare nella Provincia di Grosseto, all’interno delle aree del Parco regionale della Maremma e dal 2014 nella Riserva Naturale Diaccia Botrona a Castiglion della Pescaia.
Il falco pescatore è presente anche presso l’Isola di Montecristo. Nel maggio 2019 una coppia di falchi pescatori ha dato alla luce tre piccoli, dopo aver nidificato all’interno dell’Oasi Wwf di Orti Bottagone.
VIDEO NATURA. GLI ALTRI VOLATILI
Nel nido dei falchi pescatori del 7 agosto 2020
Mamma coraggio protegge il suo nido del 9 Giugno 2019
In volo fra gli uccelli sui cieli di Mont Saint-Michel del 4 gennaio 2018