GUBBIO

L’acquedotto a rischio
inquinamento

 

 

L’acquedotto di Gubbio è a rischio inquinamento. Dopo l’intervento delle guardie del Wwf e del Nucleo Operativo Guardie Eco Zoofile (Nogez), l’Arpa Umbria sospende i lavori ed effettua il campionamento dei fanghi per verificarne l’eventuale tossicità.

Gubbio. Il sopralluogo di Nogez e WvfAmbiente e salute, sono tanto importanti quanto strettamente connessi.

L’inquinamento ambientale è uno dei principali imputati di numerose malattie importanti oncologiche, respiratorie, cardiocircolatorie e disturbi cognitivi.

Dobbiamo acquisire la consapevolezza che il pianeta si salverà solo con un approccio diverso dell’uomo.

Interessi privati, ignoranza, connivenza di tanti, hanno certamente contribuito a quello che possiamo chiamare il declino fisiologico del Pianeta Terra.

Il clima è il primo campanello di allarme, ma non sembriamo sentirlo.

Del resto la scimmia saggia non è cieca, muta e sorda?

Ma non è proprio «saggia», perché questo atteggiamento può avere un solo inevitabile esito: la fine dell’umanità.

Con buona pace del Pianeta e degli altri occupanti, che tireranno un sospiro di sollievo e sicuramente ricominceranno una vita nuova anche se, forse, in un contesto ambientale diverso.

Sospesa la bonifica del Canale di Raggio

Le associazioni ambientaliste, con il loro volontari e con le loro guardie giurate, sono ogni giorno attive sul territorio, per scongiurare che tutto questo avvenga.

Proprio in questo ultimo periodo il Wwf e il Nogez hanno effettuato un sopralluogo in un sito con possibile criticità, nei pressi dell’acquedotto di Gubbio.

È risultato che i lavori per la bonifica e il drenaggio del Canale di Raggio, senza provvedere alla caratterizzazione del rifiuto presente, asportato, depositato lungo le sponde del canale e, in parte, scaricato in maniera incontrollata nei terreni circostanti, potrebbero aver messo in pericolo di inquinamento l’acquedotto comunale essendo il pozzo di captazione nelle immediate vicinanze.

Quanto emerso dall’ispezione ha convinto l’Arpa a sospendere subito i lavori.

Gubbio è una città bellissima, ma è martoriata da tante morti e malattie che possono essere riconducibili anche all’inquinamento ambientale aria, terra, acqua.

Una bella collaborazione, tra associazioni Ambientaliste, in attesa degli esiti degli organi competenti e che la popolazione venga rassicurata.

Ernesta Cambiotti

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