OSTIA

Uno sportello di ascolto
per donne e famiglie

 

È già attivo e del tutto operativo lo sportello ascolto di Ostia sito in Lungomare Paolo Toscanelli 230 presso la Asl-Rm3 all’interno della Casa della Salute (Piano Terra a sinistra la stanza 12 ben segnalata all’ingresso della struttura ospedaliera).

Tale sportello vede numerose associazioni che si inter-scambiano fra loro per fronteggiare il disagio sociale, l’emarginazione, la devianza, fenomeni di ingiustizia e violenza, fra le tante associazioni presenti all’attivo troviamo anche Dare to change Onlus della dottoressa Paola Muller (Educatrice Professionale, Mediatore Familiare e Coordinatore Genitoriale) e l’Onlus Help & First Aid: Minori e Famiglie Roma della dottoressa Antonella Betti (Assistente Sociale – Albo Sez. B della Regione Lazio, Criminologa, Formatore e Scrittrice con all’attivo il libro d’inchiesta autobiografico sulle Vite strappate in Italia dagli anni ’70 ad oggi).

Tali associazioni hanno già accolto numerosi casi, alcuni perfino presi in carico in quanto in tale sportello è garantito l’anonimato e la privacy (vi è un setting perfetto che garantisce uno spazio neutro per chi è portatore di bisogno). Nello specifico si riceve previo appuntamento ogni 2-3-4° mercoledì e venerdì del mese dalle 14 alle 17 è possibile inviare un’email a daretochangeonlus@gmail.com oppure sos.vitestrappateini@libero.it per prendere informazioni e successivamente fissare il colloquio.

L’associazione Dare To Chance Onlus si occupa di Mediazione Familiare che si rivolge alla coppia coniugata o convivente con e senza figli in fase di separazione o già divorziata con un’esigenza di modificare gli accordi, è uno strumento consapevole che tutti laddove ci sia un conflitto possono usare; parenti in lite per questioni ereditarie, famiglie in disaccordo.

La mediazione familiare è un percorso di aiuto alla famiglia prima, durante e dopo la separazione o il divorzio; ha come obiettivo quello di offrire ai coniugi un contesto strutturato e protetto dove raggiungere accordi concreti e duraturi sulle questioni che spesso costituiscono i nodi critici intorno ai quali si strutturano aspri conflitti.

Fra le questioni affrontate vi è l’affidamento e l’educazione dei figli, i periodi di visita del genitore non affidatario, la divisione dei beni, l’assegnazione della casa coniugale, l’assegno di mantenimento, gli alimenti etc. il percorso è guidato da un professionista, il mediatore, che come terzo imparziale e con una specifica formazione aiuta i coniugi ad elaborare gli accordi collocandosi al di fuori del contesto giudiziario, garantendo la riservatezza e fornendo la garanzia del segreto professionale.

Al suo interno si occupa anche di Mediazione Genitoriale (Sos Family) e Mediazione Scolastica; in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Help & First Aid: minori e famiglie Roma, rivolge un’attenzione particolare al fenomeno dei «bambini strappati alle famiglie, agli affetti familiari. Bambini a cui hanno tolto la bellezza e la spensieratezza dell’infanzia e dell’adolescenza», infatti quando accadono questi tristi episodi si dovrebbe riflettere fattivamente sul futuro della nostra nazione, poiché un paese che non valorizza i giovani vuole cancellare il futuro. Agire velocemente e fare prevenzione resta l’unica soluzione da mettere in campo.

L’associazione Help & First Aid Minori e Famiglie Roma è impegnata da anni su questo argomento anche perché Antonella Betti, assistente sociale, bambina strappata con un affido è sul campo fattivamente e attraverso la sua associazione di promozione sociale offre: Assistenza Sociale, Gestione dei Conflitti, Consulenza e Segretariato Sociale, Orientamento, Coordinamento e Supervisione, Ricerca Sociale sul campo con segnalazioni di riferimento, Analisi della Domanda e dello stato di bisogno, gestione della cartella sociale e presa incarico.

Fra le aree d’intervento: minori, adolescenti e famiglie (inclusi i nuclei familiari in difficoltà) donne vittime di violenza e persone con disagio psicosociale. Entrambe le associazioni operano a livello nazionale. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito web: www.assistenzasocialelazio.com.

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