GUIDONIA

A colloquio con
Andrea Spuntarelli

 

Abbiamo incontrato Andrea Spuntarelli, ventenne artista di Guidonia Montecelio che partendo dalla sua disabilità è riuscito ad imporsi per le sue qualità artistiche.

Cosa provi quando dipingi? «Quando dipingo trovo ispirazione in una mia amica disabile che morì quando ero alle scuole medie. È stata lei che mi ha fatto iniziare a dipingere».

È vero che attraverso l’arte stai girando il mondo?

«Sì sto viaggiando molto, ma la mia città preferita è l’italianissima Verona. La considero un luogo che incentiva al massimo la creazione artistica. Adesso molto probabilmente le mie opere saranno esposte a Londra e naturalmente questo è per me motivo di grande soddisfazione».

So che tra i tuoi interessi oltre alla pittura c’è anche lo sport. Quanto è stato importante per te?

«Pratico il Judo, uno sport che è stato fondamentale per la mia vita soprattutto a livello motorio, facendomi raggiungere risultati inaspettati dai medici. Gli stessi che non mi avevano dato alcuna speranza di sostanziale miglioramento».

So che ti piace anche cantare. Hai un artista preferito?

«Si amo cantare e per migliorare anche in questo campo frequento costantemente lezioni di canto. I miei artisti preferiti sono due: Celentano, in quanto i suoi testi mi trasmettono buon umore e tanta allegria, e Giorgia per il modo e la tonalità con le quali interpreta i suoi brani».

La tenacia e la forza di Andrea devono essere da esempio per tutti i disabili, che la vita può regalare un sorriso a chiunque, basta inseguirlo.

Luca Datti

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