Oltre 250 presenze tra allievi, istruttori e maestri provenienti da tutta Italia e dall’estero hanno arricchito un evento divenuto ormai un appuntamento fisso della Federazione italiana Krav Maga: a Capannelle è stato archiviato il 29esimo raduno nazionale della Fikma, con numeri da record.
Varie le discipline che hanno dato vita alla due giorni romana, con stage, corsi, esami ed eventi formativi che hanno consentito un arricchimento personale e professionale di tutti gli intervenuti: Krav Maga, Kali, Bastone e Coltello Siciliano, Military, Antiaggressione Femminile Kettlebell, Karate e Safety Security, tenuto quest’ultimo dal professor Blasi, con tanto di rilascio di attestato di frequenza.
L’edizione 2019 ha registrato una costruttiva sinergia con importanti organizzazioni che hanno contribuito alla riuscita dell’intero apparato organizzativo, impreziosita da applauditi ospiti del panorama sportivo italiano.
Padroni di casa della serata di gala il presidente della Fikma Giuseppe Palma e il coordinatore nazionale Salvatore Grasso, che hanno accolto il presidente nazionale Ensi Massimo Di Mauro con il quale è stata stretta una preziosa collaborazione, il responsabile Nazionale EnsiTour e 4UTravel Giampiero Lambertino che ha curato magistralmente il booking, la Sezione Unvs nelle persone di Giulio Onesti, Fabrizio Pellegrini e Andrea Fraiteacci, la Società Sportiva Lazio con una folta delegazione delle sezioni rappresentata da Federico Eichenberger, laPmi Italia con il presidente della Regione Calabria, Sante Blasi (peraltro anche presidente regionale Ensi) e il presidente nazionale Tommaso Cerciello.