Come utilizzare al meglio per le comunità cittadine i beni sequestrati alla malavita? A questo interrogativo si propone di rispondere il «Forum espositivo dei beni confiscati. Chiavi di accesso e valorizzazione» in svolgimento a Napoli dal 1 a 2 aprile. All’evento organizzato presso la Stazione Marittima dall’assessorato alla Sicurezza, Legalità ed Immigrazione della Regione Campania oltre al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, partecipa il vicepresidente ed assessore all’Economia della Regione Sicilia Gaetano Armao.
«La strategia Siciliana sui beni confiscati alla malavita – ha spiegato Gaetano Armao – è tra le prime e più strutturate programmazioni di settore.
Nella gestione dei beni confiscati il Governo Musumeci, come riconosciuto a livello nazionale, ha voltato pagina, a partire dal bene simbolo confiscato alla mafia e divenuto patrimonio produttivo dei siciliani: Verbumcaudo».
Il feudo di Verbumcaudo è una tenuta di ulivi, coltivazioni di grano, laghetti artificiali e caseggiati per complessivi 150 ettari di terreno nel Comune di Polizzi Generosa in provincia di Palermo. Dopo essere stata sequestra alla mafia l’area è stata affidata ad una cooperativa sociale per la messa in produzione.
«A Verbumcaudo si è realizzato un intervento esemplare di rilancio economico tempestivamente presentato insieme ad altri progetti per il finanziamento del Pnrr» ha evidenziato in vicepresidente della Regione Sicilia – che ha poi illustrato i quattro progetti esecutivi di valorizzazione per oltre 18 milioni di euro presentati dall’Assessorato regionale all’economia nell’ambito della selezione di risorse Pnrr indetta dal Ministro della Coesione Mara Carfagna.
I 4 progetti della Regione Sicilia
Masseria Verbumcaudo Intervento di ristrutturazione e riqualificazione dell’immobile da destinare ad attività connesse all’agricoltura, laboratori per l’inserimento socio-lavorativo ed aula didattica (costo degli interventi € 5.304.582 e € 2.500.000).
- Masseria Vecchia di Salemi. Progetto di ristrutturazione per la valorizzazione di un immobile confiscato alla criminalità organizzata sito in Salemi (TP) contrada Masseria Vecchia (costo dell’intervento € 2.008.769,36).
- Palermo, Via degli Emiri. Interventi di manutenzione dell’Immobile di Via degli Emiri, attuale sede del Dipartimento delle attività produttive (costo dell’intervento € 5.850.000);
- Palazzo Alicò a Palermo, sede del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’identità siciliana, lavori di manutenzione straordinaria (costo dell’intervento € 2.500.00,00)
Oltre agli interventi dei rappresentanti istituzionali impegnati nella strategia nazionale e regionale di valorizzazione dei beni sequestrati alla malavita, il Forum ha presentato al pubblico i successi ottenuti con le buone prassi di ottimizzazione e riqualificazione a vantaggio della collettività dei patrimoni illecitamente accumulati dalla criminalità organizzata.
Filippo Virzì