MUNICIPIO XII

L’impegno per la prevenzione
e il contrasto delle ludopatie

Ludopatie. Un'iniziativa del Municipio XII per la prevenzione e il contrasto del gioco d'azzardo patologico

 

Giovedì 21 aprile alle ore 11 associazione Konsumer Italia sarà in audizione presso il XII Municipio di Roma per raccontare l’impegno e il lavoro che sta svolgendo, ormai da anni, nell’ambito del contrasto alle Ludopatie, il gioco d’azzardo patologico.

La sede del Municipio XII in via FabiolaL’iniziativa si colloca all’interno di un percorso intrapreso dal Municipio XII e voluto dal presidente della Commissione Politiche Sociali Alessandro Alongi finalizzato a predisporre alcune iniziative sul territorio volte alla prevenzione e al contrasto delle dipendenze patologiche da gioco d’azzardo.

Raffaella Grisafi, vice presidente Konsumer Italia, ha dichiarato: «A livello territoriale sorge sempre più l’esigenza di garantire un’adeguata cultura del gioco specialmente presso le istituzioni, forze di polizia e nel settore sanitario.

In questo il territorio può diventare un hub sperimentale per ricercare, con metodo scientifico, le più efficaci forme di prevenzione del gioco d’azzardo problematico e patologico ed intensificare la tutela del consumatore con interventi diretti sulla cittadinanza.

Un’amministrazione sensibile a questi temi è un punto di partenza fondamentale per un percorso che può produrre frutti solo se condiviso tra i vari attori della società».

All’incontro sarà presente l’avvocato Cristiano Iurilli, docente dell’Università di Tor Vergata e afferente al «Gruppo Studi e Ricerche Diritti e Salute del Giocatore (Dsg)-Consumatore. Settore dei giochi e delle scommesse».

«Riteniamo sia un preciso dovere del Municipio − sottolinea Alessandro Alongi − contribuire a contrastare, prevenire e ridurre il rischio della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico sul nostro territorio.

Dalle slot al Bingo, dai Gratta e vinci al Superenalotto, ogni romano spende in media ogni anno quasi 1.500 euro in giocate.

Appare quanto mai urgente intervenire per comprendere e contrastare il fenomeno, anche attraverso attività di sensibilizzazione nelle scuole e nei luoghi di aggregazione, incoraggiando gruppi di auto mutuo aiuto e informazioni utili per i giocatori e le famiglie».

Marco Scauro

 

 

Lascia un commento