Il forte temporale e la grandinata che nella serata di domenica ha colpito la Capitale ha provocato allagamenti e disagi in diverse zone della città. In particolare i Vigili del Fuoco sono intervenuti in via Tiburtina, via Collatina e via Prenestina, dove si sono allagati i sottopassi. Diversi automobilisti sono rimasti bloccati con le auto nell’acqua e sono stati soccorsi dai sommozzatori. Altri allagamenti si sono registrati all’interno di negozi posti al piano stradale e in terrazzi condominiali. Numerosi anche gli interventi per alberi e rami pericolanti. In totale, tra le 20 e le 23, i vigili del fuoco hanno effettuato ben 120 interventi.
L’acqua venuta giù in mezzora è stata sicuramente molta, ma ancora una volta ha pesato la mancata manutenzione delle caditoie, indispensabile per consentire il rapido deflusso dell’acqua nel sistema fognario ed evitare così gli allagamenti. Il sindaco Raggi, impegnata in una manifestazione di partito al Circo Massimo, ha fatto «spallucce» e se l’è cavata con una generica «scusa» ai romani. Deve ritenersi «fortunata» che l’evento atmosferico si sia verificato la domenica e non in una giornata lavorativa, nella quale i disagi ai cittadini sarebbero stati decuplicati.
Un fenomeno abbastanza insolito deve essere considerata invece la quantità di grandine che è caduta in alcuni quartieri formando un manto bianco che in alcune fotografie ricorda le immagine del disgelo primaverile nei grandi fiumi del nord Europa.
Marco Scauro