Il quartiere Pietralata/Portonaccio, che gravita intorno a largo Beltramelli e comprende il quadrilatero di strade delimitate da via e largo Camesena, via Vacuna, via A. Tedeschi-via F. Meda, via Durantini, via Bertarelli e di nuovo largo Camesena, è sempre più abbandonato a se stesso. I pochi Servizi pubblici della zona sono chiusi per motivi vari.
L’Ufficio Postale di via G. Marcotti, è chiuso dall’11 maggio per ristrutturazione. Dovrebbe riaprire intorno alla prima decade di agosto.
Il Servizio Anagrafico Decentrato del Municipio presso il mercato coperto di San Romano, nell’omonima strada, è chiuso dal 30 giugno. Si dice che potrebbe riaprire a settembre, dopo una preannunciata «riqualificazione» dell’intera area mercatale.
Anche il Centro culturale Gabriella Ferri in via G. Galantara/via delle Cave di Pietralata) è chiuso da tempo. Dovrebbe riaprire a settembre, salvo complicazioni.
È evidente che la chiusura contemporanea dei principali servizi pubblici crea enormi disagi e problemi pratici agli abitanti del quartiere, costretti a lunghi spostamenti per richiedere carte di identità e certificati vari, per la riscossione delle pensioni, il pagamento utenze e le altre operazioni postali. Altrettanto sofferta è la mancanza del centro culturale «Gabriella Ferri» che è l’unico luogo di aggregazione sociale della zona, oltre alla Parrocchia. Nel periodo estivo il suo funzionamento avrebbe rallegrato i molti residenti della zona che, per motivazioni varie, non hanno la possibilità di andare in vacanza fuori città.
Pericle Bellofatto