La palazzina di via Mattia Battistini che ospita la presidenza, il consiglio e la direzione del Municipio XIV versa in un avanzato stato di degrado e non è in regola con le attuali normative per la sicurezza. La situazione è talmente grave che la nuova direttrice del Municipio ne ha predisposto la chiusura.
Fino al 2006 le due palazzine di via Mattia Battistini n.464 erano la sede unica del Municipio XIV (allora Municipio 19). Si tratta di edifici di uso civile, con spazi e caratteristici non adeguati ad ospitare uffici pubblici.
Dopo un duro percorso ad ostacoli l’allora presidente Marco Visconti riuscì a trasferire la maggior parte degli uffici in tre padiglioni del Santa Maria della Pietà. Da allora restarono a Battistini, in una sola palazzina, la presidenza, il consiglio e la direzione.
Con il trascorrere del tempo il degrado dell’edificio si è fatto sempre più evidente e l’immobile stesso, per la sua conformazione, non risponde agli attuali standard di sicurezza, con particolare riguardo alle misure antincendio e all’abbattimento delle barriere architettoniche.
Prima dell’attuale presidenza Cinque Stelle si erano succedute negli anni due amministrazioni locali di centrodestra e due di centrosinistra. Soltanto durante la presidenza di Alfredo Milioni, di centrodestra come Visconti, si fece il tentativo di portare i rimanenti uffici municipali al Santa Maria della Pietà, trovando però il diniego della Asl e della Regione Lazio proprietari dei padiglioni dell’ex manicomio.
Quando ebbe la sua occasione, l’ex presidente Pd Valerio Barletta, che oggi parla di «situazione paradossale», invece di puntare, come sarebbe stato logico e funzionale, a riunire in un’unica localizzazione al Santa Maria della Pietà tutti gli uffici municipali, chiese senza ottenere la disponibilità del dismesso Forte Trionfale. Uno spazio certamente più adeguato delle palazzine private ma non sufficiente per ospitare l’intero Ente Locale.
Tra i pochi a spendersi per la riunificazione di tutti gli uffici del Municipio XIV al Santa Maria della Pietà è stato il consigliere Massimiliano Pirandola. «Dobbiamo seguire l’esempio – spiega l’esponente eletto con la Lista Storace – di quanto realizzato negli anni precedenti dal vicino Municipio XIII che riuscì ad ottenere dal Campidoglio l’assegnazione e il restauro dell’edificio ex Sporting sulla via Aurelia, assicurando locali idonei per gli impiegati e una più agevole comunicazione tra le varie articolazioni dell’ente locale».