PIANETA STAZIONI

L’impegno della Polfer
contro l’illegalità diffusa

 

Con la rubrica settimanale «Pianeta Stazioni» vogliamo raccontare i fatti di cronaca che riguardano le stazioni ferroviarie di Roma. Innanzitutto Termini, snodo ferroviario che potremmo definire il cuore pulsante della città, con delle problematiche non facilmente risolvibili; e Tiburtina, destinata a crescere di importanza con le trasformazioni urbanistiche che attendono la zona.
Il lavoro straordinario della Polizia Ferroviaria fa sì che l’illegalità diffusa che si è sviluppata intorno alle stazioni non impatti in modo consistente sia sui viaggiatori in transito sia su chi frequenta le immediate vicinanze dei due scali.

TRE MINORI SOCCORSI E RIAFFIDATI AI FAMILIARI
Gli operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio si sono resi protagonisti di alcuni interventi a lieto fine che contraddistinguono la Polizia di Stato nella funzione di Polizia di prossimità.
Ieri mattina una pattuglia della Polizia Ferroviaria in servizio nella stazione di Roma Termini è intervenuta, su segnalazione del personale delle Ferrovie dello Stato, su un treno proveniente da Nettuno perché a bordo era stata segnalata la presenza di un giovane in apparente stato confusionale. L’immediato intervento del personale di polizia permetteva di individuare il ragazzo che, una volta tranquillizzato riusciva a dare delle indicazioni sulla sua famiglia. Verificato che, effettivamente, il giovane si era allontanato dalla cittadina pontina, veniva riaffidato alle cure dei suoi cari.
Nella stessa mattinata e sempre alla Stazione Termini, veniva rintracciato un quarantenne italiano che era stato visto camminare lungo i binari poco fuori della stazione.
L’uomo, in evidente stato di agitazione e che aveva minacciato di suicidarsi se fosse stato avvicinato da personale ferroviario, una volta alla presenza degli agenti Polfer si calmava. Avvisati i familiari delle condizioni dell’uomo ed appurato che non era necessario un intervento medico, il quarantenne veniva riaccompagnato al treno per raggiungere casa.
Nel pomeriggio di ieri gli agenti della Sottosezione Polizia Ferroviaria di Civitavecchia, in stretta sinergia con il personale viaggiante di Trenitalia, ha rintracciato una ragazzina straniera che, mentre si trovava con i genitori a Roma, si era allontanata prendendo un treno diretto a nord.
Grazie all’intervento del personale viaggiante delle Ferrovie dello Stato e della Polizia Ferroviaria la giovane, una volta tranquillizzata, veniva riaffidata alle cure dei genitori.
Dall’inizio dell’anno ad oggi sono 71 i minori rintracciati dal personale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio.

DUE ARRESTI DELLA POLFER
Due arresti ed una denuncia effettuati nei giorni scorsi dalle pattuglie della Polizia Ferroviaria impiegate nel servizio di scorta treni a tutela dei viaggiatori. Il primo è avvenuto sul treno Formia-Roma dove la pattuglia Polfer ha effettuato il controllo su un cittadino del Gambia che è risultato colpito da un ordine di custodia cautelare per reati relativi allo spaccio e traffico di sostanze stupefacenti.
Il secondo arresto è stato operato da una pattuglia della Polfer di Orte nella tratta Orte-Roma Termini. Nel procedere al controllo di una cittadina romena è emerso che sulla stessa pendeva un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Terni, per la reiterazione di violazioni degli obblighi inerenti le misure di prevenzione. La donna è stata quindi condotta in carcere per espiare la pena di tre mesi di arresto.
Una seconda denuncia ha colpito un cittadino romeno che nei giorni scorsi aveva impiegato nella stazione ferroviaria di Roma Termini un minore di anni 14 nell’attività di accattonaggio.

IN MANETTE LADRO DI VALIGIE
L’atteggiamento di ventenne di nazionalità libica che dopo essersi guardato ripetutamente intorno, si è poi avviato frettolosamente verso l’uscita della stazione trasportando un trolley, non è passato inosservato ad una pattuglia della Polfer.
Una volta fermato il giovane non sapeva dare indicazioni sul contenuto del bagaglio e del motivo del possesso. L’approfondimento, effettuato anche attraverso le registrazioni del sistema di video sorveglianza, ha permesso di constatare che era stato proprio lui l’autore del furto del trolley avvenuto a bordo di un treno partito per Napoli poco prima.
Le immagini infatti lo ritraevano in salita sul mezzo ferroviario senza bagaglio e dopo pochi istanti discenderne invece con lo stesso trolley con cui era stato fermato dalla pattuglia Polfer. Rapidamente è stata anche rintracciata la vittima, una cittadina italiana in viaggio verso il capoluogo partenopeo la quale, ignara di essere stata derubata, ha poi sporto denuncia una volta giunta a destinazione.
Il cittadino libico è stato pertanto arrestato per il reato di furto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nel frattempo altri due stranieri, uno di nazionalità algerina e l’altro cittadino libico, sono stati fermati a bordo di un treno regionale diretto a Nettuno da un’altra pattuglia della Polizia Ferroviaria. I due sono stati riconosciuti dagli agenti quali autori di altri furti commessi ai danni di ignari viaggiatori durante il transito nella stazione di Roma Termini e pertanto sottoposti a controllo. Condotti negli uffici Compartimentali per ulteriori accertamenti i due stranieri sono stati denunciati per furto.

Marco Biccheri

Lascia un commento