L’ennesimo sfregio ad un monumento cittadino è stato scoperto la notte scorsa a Trastevere. La fontana della Botte in via della Cisterna è stata interamente imbrattata da scritte fatte con la bomboletta spray.
Il gesto segue un altro scempio artistico perpetrato ad una delle più note «edicole sacre» del rione: la Madonna dell’Arco di San Calisto. «Quello che è avvenuto la scorsa notte a Trastevere, a danno di uno dei monumenti più rappresentativi della Capitale – ha dichiarato la consigliera regionale Laura Cartaginese – non può essere trattato come un’iniziativa goliardica, ma è condannabile alla stregua di un reato penale. Mi spiace constatare che un atto vandalico compiuto nel cuore di Roma sia stato derubricato come una ‘ragazzata’. Mi auguro che gli autori dello scempio siano presto individuati dalle Forze dell’Ordine e puniti in maniera esemplare».