IL TURISMO NELLA CAPITALE

Arriva la Stopover
per ritardare le partenze

 

Stopover, termine anglosassone per favorire chi opta a prolungare il soggiorno a Roma facendo slittare la partenza. Il turismo, si sa, è uno dei settori trainanti dell’economia romana ma, da alcuni anni, la bassa media dei pernottamenti dei turisti nella Capitale è di soli due giorni è mezzo. Male, rispetto alle altre principali città europee che si attestano, quasi tutte, a poco più di tre giorni medi di soggiorno.

Quindi, per invogliare i viaggiatori che visitano Roma transitando per l’aeroporto di Fiumicino a rimanere di più, con benefici non solo al comparto alberghiero ma anche a quello del commercio, il Comune, mostrando segnali di risveglio (era ora), insieme a Unindustria e Federalberghi, ha promosso la Stopover. Questo sistema permette, incentivandolo, al turista di beneficiare di tariffe scontate, transitando dall’aeroporto di Fiumicino, su hotel ed alberghi che aderiscono all’iniziativa.

Puntare, concretamente, su un turismo di qualità, può certamente stimolare la ripresa economica nella nostra città e creare occupazione nel settore produttivo del terziario che è sempre stato il volano del sistema economico romano.

Finalmente una iniziativa per il lavoro e per la città e… «se son rose fioriranno».

Fabio Verelli

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