Le prime giornate di maltempo autunnale hanno come di consueto messo in ginocchio la Capitale, tra alberi caduti, strade allagate e fermate della Metro chiuse. Come negli anni precedenti alla virulenza delle condizioni atmosferiche si somma l’inerzia dell’amministrazione comunale pentastellata.
Le mancate potature degli alberi, le radici danneggiate, le caditoie stradali ingombre di terriccio e di foglie non rimosse amplificano i danni e il disagio del vento e delle forti piogge.
Caso a parte le consuete fermate della metropolitana che puntualmente devono essere chiuse. E qui le responsabilità sono più antiche e investano la progettazione e la realizzazione di alcune delle stazioni della Metro A.
Impressionante il tronco d’albero che venerdì 25 è piombato su di una Renault Megane in sosta in via di Torrevecchia, all’altezza del civico n.805. Dalle immagini, l’albero sembra essersi alzato di peso dal marciapiede, con le radici quasi inesistenti.
Ragazze imprigionate a via di Novella
Un altro albero si è abbattuto sulle macchine in sosta in via di Novella al quartiere Salario. Nessun ferito ma molta paura per quattro ragazze che si trovavano in una delle autovetture interessate. Due sono scese subito in strada ma per le altre è stato necessario l’aiuto della Polizia Municipale accorsa sul luogo che ha spostato i rami che impedivano alle ragazze di uscire dall’auto danneggiata.
Rami sono caduti anche sulla via Tiberina, all’altezza di via della Torretta Flaminia, provocando rallentamenti del traffico, in via Lanciani, via dei Gracchi, via Trionfale, via Flaminia, viale Regina Margherita, via Percoto, via Denza e via Dandolo.
Problemi anche sulla Roma Lido, dove due alberi pericolanti si sono appoggiati alla linea aerea.
Marco Scauro
GLI ALBERI CADUTI: QUALCHE FOTO
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