PALAZZO D’ORLEANS

Nello Musumeci azzera
la Giunta regionale

L’elezione dei tre «grandi elettori» della Regione Sicilia che parteciperanno all’elezione del nuovo presidente della Repubblica si rivelata amara per Nello Musumeci.

Il presidente Musumeci azzera la Giunta regionale sicilianaLa prassi politica vuole che in queste occasioni le maggioranze che governano l’Ente locale eleggano il presidente della Regione con il maggior numero di voti e a seguire quello del parlamento, mentre il terzo nominativo viene scelto dalle opposizioni.

Nella votazione di ieri al presidente dell’Ars sono mancati almeno 7 voti e così Nello Musumeci è finto terzo, dietro il presidente dell’Assemblea Gianfranco Miccichè e il Cinque Stelle Nuccio Di Paola.

Il Governatore della Sicilia non l’ha naturalmente presa bene. E se a caldo ha definito «disertori», «ricattatori», «scappati di casa», «vili e pavidi» i franchi tiratori della maggioranza, in serata ha annunciato l’azzeramento della Giunta Regionale.

«Si è voluto trasformare una votazione che doveva essere una pura formalità in un terremoto politico» ha dichiarato Nello Musumeci e ha fatto capire di non essere disposto a sottostare a «padrini o padroni».

Si apre dunque una fase delicata per la Regione Sicilia nella quale i partiti di centrodestra dovranno riconfermare la fiducia al presidente Musumeci che ha già comunicato «che alcuni assessori saranno confermati, altri invece, potrebbero essere cambiati».

Gerardo Valentini

 

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