Fine settimana di re-inaugurazioni a San Paolo dove sono stati ufficialmente presentati i restauri due piazze del centro cittadino realizzati grazie al contributo di imprese italiane, d’intesa con il consolato italiano e l’Istituto per il commercio con l’Estero (Ice).
Dopo aver completato il 6 agosto scorso il restauro di piazza dell’Immigrato italiano, il progetto Italia per San Paolo, sostenuto dalla Municipalità di San Paolo e sponsorizzato da un team di ventiquattro aziende italiane e da rappresentanti della comunità italo-brasiliana di San Paolo, ha previsto il restauro e la rivitalizzazione di piazza Ramos de Azevedo e piazza Città di Milano.
Creata quasi cento anni fa, Ramos de Azevedo, è la piazza dov’è situato il Theatro Municipal. A re-inaugurarla sabato 16 novembre il sindaco della città João Doria alla presenza dell’ambasciatore italiano in Brasile Antonio Bernardini, autorità cittadine e i rappresentanti delle 24 aziende italo-brasiliane che hanno partecipato al progetto. Il restauro ha riguardato anche i monumenti intitolati al compositore Antonio Carlos Gomes e allo scrittore Rui Barbosa.
L’intervento italiano ha riqualificato tutta la piazza con una nuova illuminazione, il rifacimento dei giardini e della pavimentazione e l’installazione di telecamere per la sicurezza. Sono stati realizzati anche due OpTree, pannelli fotovoltaici a forma di albero, la cui energia immagazzinata può essere utilizzata per ricaricare i cellulari e gli altri dispositivi elettronici. Dagli OpTree si possono anche ricevere sul proprio dispositivo elettronico informazioni turistiche sul Teatro e gli altri elementi architettonici che adornano la piazza.
Tutta l’area che gravità intorno alla piazza parla inequivocabilmente italiano. Il monumento dedicato a Antonio Gomes e alle sue opere fu realizzata nel 1920 dallo scultore genovese Luigi Brizzollara, in marmo di carrara, bronzo e granito rosa. A sua volta il compositore brasiliano visse a lungo in Italia e allestì la sua maggiore opera «O Guarani» alla Scala di Milano il 19 marzo del 1870.
L’ingegnere-architetto Ramos De Azevedo a cui la piazza è intitolata, realizzò il Teatro Municipale, inaugurato nel 1911, sul progetto dell’architetto napoletano Claudio Rossi e i disegni del collega genovese Domiziano Rossi. Interessato anch’esso al restauro è l’attiguo monumento, in bronzo e granito, dedicato a Giuseppe Verdi, opera dello scultore rovigese Amedeo Zani.
Domenica 17 è stata inaugurata la rinnovata piazza Città di Milano, che si chiama così dal marzo del 1962, quando le due città firmarono un accordo di gemellaggio. Nella piazza sono state restaurate le quattro statue che riproducono le allegorie michelangiolesche della Notte, del Giorno, del Crepuscolo e dell’Aurora i cui originali sono nella Cappella dei Medici a Firenze.