LE PRESIDENZIALI IN BRASILE/2

Il peso elettorale
di Auxílio Brasil

Auxílio Brasil, il programma di aiuto pubblico per le fasce più povere della popolazione giocherà un ruolo nelle presidenziali in Brasile del 2 ottobre

 

Auxílio Brasil, il programma di aiuto pubblico alle fasce più povere della popolazione, potrebbe giocare un ruolo importante nella campagna elettorale per le elezioni presidenziali del 2 ottobre in Brasile.

Le riserve espresse da molti sull’utilità del Reddito di Cittadinanza così come i dubbi sull’opportunità di introdurre il Salario minino in presenza di una diffusa Contrattazione nazionale, non si applicano certo a nazioni come il Brasile. Com’è noto in America Latina a fronte di una minoranza molto ricca c’è una maggioranza molto povera. E un ceto medio, fondamento dei paesi con una più equa ripartizione delle risorse, decisamente asfittico.

Così quando nel 2003 Inácio Lula da Silva divenne presidente del Brasile, una delle sue prime misure fu l’introduzione della Bolsa Família, un programma di aiuto per le fasce più povere della popolazione.

Il provvedimento fu molto contestato dagli avversari del Partido dos Trabalhadores, in quanto considerato meramente assistenziale e tale da disincentivare la ricerca di un lavoro tra i beneficiari del sostegno pubblico. Bolsa Família veniva considerata anche una misura elettorale destinata a favorire la sinistra, in quanto la percentuale dei beneficiari del provvedimento si trova nel nord est del paese, considerato il feudo elettorale dello schieramento favorevole a Lula.

Da Bolsa Família ad Auxílio Brasil

Con il passare degli anni le riserve contro la Bolsa Família sembrano evaporate al punto che il presidente Bolsonaro ha fatto proprio il programma di aiuto pubblico, dandogli una nuova veste e trasformandolo in un suo asset anche elettorale.

Nel novembre del 2021 la maggioranza che sostiene il presidente ha infatti sostituito la Bolsa Família con una nuova misura assistenziale denominata Auxílio Brasil.

Si tratta in sostanza di un restyling della Bolsa Família. I beneficiari, circa 14,6 milioni di famiglie, sono diventati assistiti di Auxílio Brasil.

Al nucleo base dei benefici previsti dalla Bolsa Família (Beneficio Prima Infanzia, Beneficio Composizione Familiare e Beneficio superamento dell’estrema povertà) il nuovo provvedimento ha aggiunto altre 6 casistiche: Auxílio Esporte Escolar (Sostengo allo sport studentesco), Bolsa de Iniciação Científica Junior (Borsa per gli studenti distintisi nelle prove scolastiche), Auxílio Criança Cidadã (Buono asilo nido), Auxílio Inclusão Produtiva Urbana (Buono ingresso nel mondo del lavoro), Auxílio Inclusão Produtiva Rural (Sostegno ai lavoratori agricoli), Benefício Compensatório de Transição (compensazione con gli importi di Bolsa Família).

In un solo programma sono così concentrate diverse politiche pubbliche di assistenza sociale, salute, educazione, aiuto all’impiego e sostegno al reddito.

Le soglie di povertà

La funzione principale di Auxílio Brasil resta quelle di assicurare un reddito alle famiglie in condizioni povertà ed estrema povertà, semplificando il ventaglio dei benefici esistenti e stimolare l’emancipazione di queste famiglie affinché possano superare la situazione di vulnerabilità sociale in cui si trovano.

La gestione del programma resta affidata al Ministero della Cittadinanza, responsabile dalla sua creazione nel 2019 delle politiche federali per lo sviluppo sociale e dello sport.

Per accedere al programma c’è un Registro (Cadastro Único) al quale deve iscriversi il membro della famiglia che si impegna a fare da interfaccia con il Ministero, fornendo le informazioni richieste dell’intero nucleo famigliare. Questa persona denominata Responsabile per la Unità Familiare (RF) deve avere almeno 16 anni e deve essere preferibilmente una donna.

Sono considerate famiglie in condizione di «estrema povertà» i nuclei con un reddito mensile per persona inferiore a 105 Reais e in «povertà» le famiglie con un reddito per persona compreso tra 105,01 e i 210 Reais.

Per avere un’idea del valore di Auxílio Brasil dobbiamo tenere presente che il Salario Minimo in Brasile è di 1.212 Reais (circa 218 euro, ).

Crescono beneficiari e importi

L’amministrazione Bolsonaro non si è però limitata a ciò. Già al momento dell’introduzione di Auxílio Brasil il Governo aveva annunciato di puntare sia all’allargamento della platea dei beneficiari a 17 milioni di cittadini sia all’innalzamento del valore del beneficio, portandolo a una soglia minima di 400 Reais mensili.

Non soltanto questi obiettivi sono stati raggiunti ma a tre mesi dal voto per le elezioni presidenziali il Congresso ha approvato un ulteriore aumento di 200R$ che verrà percepito per cinque mesi a partire da luglio. Contestualmente sono stati approvati aiuti per fronteggiare gli aumenti del costo dell’energia denominasti auxílio-gás, auxílio-caminhoneiro e auxílio taxista.

Auxílio Brasil entrà così direttamente nella campagna elettorale per le presidenziali e diventa uno dei fattori che, stando ai sondaggi, sta consentendo a Bolsonaro di assottigliare lo svantaggio di partenza rispetto a Lula.

Vincenzo Fratta

 

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