BRASILE

Dieci anni di
partenariato con la Ue

 

Il 4 luglio ha segnato la celebrazione dei 10 anni del Partenariato Strategico tra il Brasile e l’Unione Europea, siglato nel 2007 a Lisbona. Lo ricorda in una nota l’Ambasciata del Brasile a Roma.

In questo decennio, sono aumentati gli investimenti da parte a parte: l’Ue è il più grande investitore in Brasile e il Paese tropicale è già il quinto più grande investitore in Europa. Entrambi sono importanti partner commerciali, con scambi che già raggiungono più di US$ 30 miliardi da gennaio a giugno di quest’anno: esportazioni brasiliane di US$ 16,85 miliardi e importazioni di US$ 15 miliardi.

La celebrazione del decimo anniversario del Partenariato Strategico capita in un momento importante per il futuro delle relazioni bilaterali, con l’intensificazione dei negoziati per l’Accordo di Associazione Mercosur-Unione Europea, in questo semestre in cui il Brasile assume la presidenza pro tempore del Mercosur.

Il Brasile e l’Unione Europea sono alleati tradizionali nella difesa del multilateralismo e dei valori democratici, nella promozione della pace e della sicurezza internazionale, nell’espansione del commercio e nell’eliminazione delle barriere commerciali, nella creazione di posti di lavoro e nell’incentivo alla competitività e innovazione.

Le relazioni tra il Brasile e l’Unione Europea uniscono la forza della tradizione e il costante impulso di rinnovamento. Nel corso di questi dieci anni, si è approfondita la cooperazione su questioni globali, scienza e innovazione, tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni, energia, diritti umani, cambiamenti climatici, sviluppo sostenibile e temi economici.

Il Brasile è stato uno dei primi paesi a stabilire relazioni diplomatiche con l’allora Comunità Economica Europea, nel 1960, ed è convinto che il Partenariato Strategico Brasile-Unione Europea continuerà ad approfondirsi nei prossimi anni, con rinnovati e crescenti benefici concreti per le nostre società.

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