PRESIDENZIALI IN BRASILE /5

Tra Lula e Bolsonaro
sarà ballottaggio

Per la presidenza del Brasile sfida tra Lula e Bolsonaro

 

Dopo il primo turno delle elezioni presidenziali di domenica i Brasile vanno al ballottaggio il 30 ottobre Inácio Lula da Silva e Jair Bolsonaro. Dietro di loro si sono piazzati Simone Tebet e Ciro Gomes. L’ex presidente ottiene 57.258.115 voti pari al 48,43%, mentre il presidente uscente con 51.071.277 di voti si ferma al 43,20%.

Il 30 ottobre il ballottaggio per la presidenza del Brasile tra Lula e BolsonaroSu di un altro ordine di grandezza gli altri candidati. A sorpresa al terzo posto con 4.915,306 voti (4,16%) si piazza Simone Tebet (Mdb). Al di sotto delle aspettative il risultato di Ciro Gomes (Pdt), quarto con 3.599.201 voti (3,04%).

Le previsioni dei sondaggi si sono rivelate esatte per quanto riguarda Lula, accreditato intorno alla percentuale effettivamente raggiunta, mentre era sottostimato il risultato di Bolsonaro che veniva dato staccato di una decina di punti.

I numeri dei deputati

La forza del Bolsonarismo è confermata dal risultato conseguito alla Camera dal Partido Liberal (Pl) che guadagna 23 deputati diventando il più grande gruppo parlamentare in 24 anni con 99 parlamentari. E al Senato nel quale il Pl sarà ugualmente il primo partito con almeno 14 rappresentanti.

Cresce anche il Partido dos Trabalhadores (Pt) di Lula che alla Camera passa da 56 a 68 deputati.

La polarizzazione fra i due candidati presidente determina una riduzione del peso dei partiti di centro (Pp, Ptb e Psc) che raccolgono complessivamente una settantina di deputati.

Il presidente uscente è in testa in 13 Stati della Federazione fra i quali Rio de Janeiro e San Paolo, gli Stati al Sud del Paese e quattro Stati ai bordi dell’Amazzonia.

Lula è il più votato in 14 Stati fra i quali l’intero nordest del Brasile, i due grandi Stati amazzonici di Amazonas e Parà, e l’importante Minas Gerais.

La crescita di deputati aiuterà Bolsonaro nel secondo turno. Ma Lula, che resta favorito, ha la possibilità di stringere alleanze con il centro dello schieramento politico.

La partita dei Governatori

L'urna elettronica con la quale si vota in Brasile dal 2000Per quanto riguarda i Governatori, in 15 Stati sono stati eletti al primo turno, mentre nei restanti 12 si dovrà attendere il turno di ballottaggio.

A Rio de Janeiro con il 58,67% è stato eletto il candidato del Pl di Bolsonaro Claudio Castro.

Al ballottaggio va lo Stato di San Paolo dove Tarcisio (Repubblicanos) è in testa su Fernando Haddad del Pt con il 42,32% vs il 35,70%.

A Minas Gerais è eletto al primo turno Zema (Novo) che sconfigge Kalil (Psd) con il 56,18% vs 35,08%.

Al di là dei risultati dalle elezioni brasiliane resta da rimarcare la rapidità, l’efficacia e la sicurezza con la quale il sistema di voto elettronico in vigore in Brasile dal 2000 produce i risultati comparato alle lentezze e dalle imprecisioni dello scrutinio del voto italiano del 25 settembre.

V.F.

 

 

CHI SONO GLI SFIDANTI

La corsa per la presidenza è tra Bolsonaro e Lula del 24 luglio 2022

 

 

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