IX COMUNITÀ MONTANA

Un Gal per lo sviluppo
delle Terre Sabine e Tiburtine

IX Comunità Montana. Un Gal per le terre sabine e tiburtine

 

Si è svolto a Poli l’incontro promosso dalla IX Comunità Montana del Lazio nell’ambito del suo impegno volto a favorire lo sviluppo sostenibile del territorio.

Il Logo della IX Comunità Montana del LazioA questo scopo l’Ente sta svolgendo un ciclo di riunioni nei diversi comuni di competenza per sensibilizzare la popolazione e coinvolgere gli stakeholder locali nella realizzazione del progetto «Gruppo di Azione Locale delle Terre Sabine e Tiburtine (Gal) 2023-2027».

Il territorio potenzialmente coinvolto nel progetto riguarda i Comuni di Tivoli, Poli, Casape, San Gregorio da Sassola, Castel Madama, Marcellina, San Polo dei Cavalieri, Palombara Sabina, Moricone, Montorio Romano, Montelibretti, Monteflavio, Nerola, Mentana, Sant’Angelo Romano.

Un progetto europeo

L'illustrazione del progetto Gal a PoliIl Gruppo di Azione Locale rappresenta un’iniziativa di matrice europea, veicolata nei territori del Lazio attraverso un prossimo bando regionale, che mira a sostenere lo sviluppo rurale attraverso la creazione di reti di Enti ed attori locali, cofinanziando la realizzazione di progetti specifici.

Il Gal è un’associazione senza scopo di lucro tra partner pubblici e privati che nasce per rispondere al meglio alle esigenze del territorio.

Ha lo scopo prioritario di dare attuazione ad una strategia di sviluppo locale operando esclusivamente nell’ambito dei Comuni Soci con l’obiettivo di valorizzare le risorse agricole, ambientali e culturali che esso conserva e sviluppare forme di turismo sostenibile dando sostegno e collaborazione ai comuni ed alle aziende agricole, zootecniche, agrituristiche, artigianali, turistiche del territorio.

Opportunità strategica per il territorio

«La IX Comunità Montana – ha dichiarato il Commissario Nando Cascioli – ritiene che questo strumento possa rappresentare un’opportunità strategica per valorizzare le risorse del territorio e per promuovere lo sviluppo turistico, agricolo, economico e sociale dei comuni aderenti.

Per questo motivo, abbiamo ritenuto assumere un ruolo di iniziale coordinamento al fine di favorire la nascita di una prima aggregazione di soggetti pubblici e privati in grado di fungere da perno della progettazione e, in seguito, da testimonials nel territorio per attrarre nuovi potenziali soci».

Gli incontri organizzati sul territorio dalla IX Comunità Montana, in collaborazione con le amministrazioni comunali ed avvalendosi del supporto tecnico della Società Cooperativa «Il Betilo» di San Vito Romano, sono l’occasione per discutere delle opportunità offerte dal «Progetto Gal» e per coinvolgere le diverse realtà nella definizione delle priorità da perseguire.

Le implicazioni economiche e sociali

«È un’iniziativa di grande interesse e di ampie implicazioni economiche e sociali, anche ai fini occupazionali, – ha ribadito il Sindaco di Poli Federico Mariani – che permetterà di promuovere iniziative, piani di investimento e di sviluppo allo scopo di valorizzare le risorse del nostro territorio e a sostenere azioni che qualifichino l’offerta locale e ne rafforzino l’identità culturale anche relativamente all’imprenditoria femminile agricola e all’eliminazione della disparità di genere».

«La IX Comunità Montana – aggiunge Nando Cascioli – ritiene fondamentale coinvolgere sin da subito le aziende e i cittadini, oltreché le istituzioni locali, nella definizione delle scelte che riguardano il futuro del territorio, al fine di garantire la realizzazione di progetti davvero rappresentativi delle esigenze e delle aspettative delle diverse comunità riconducibili ad una condivisa strategia di area vasta».

Ulteriori incontri seguiranno in queste settimane; l’obiettivo è quello di creare una rete virtuosa di attori locali che possa contribuire alla valorizzazione delle risorse e allo sviluppo del territorio, garantendo un futuro sostenibile per le nuove generazioni.

Giovanni Ierfone

 

 

Territorio e Comuni della IX Comunità Montana

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