MILANO

L’inquietante fiera
del «Bambino in Braccio»

Wish for a baby, cosa si cela dietro la fiera della Procreazione medicalmente assistita

 

Si è tenuta il 20 e 21 maggio nello Spazio antologico di via Mecenate a Milano la fiera dal titolo Wish for a baby, in cui hanno esposto i loro stands e fornito informazioni gli esperti di fertilità provenienti da tutto il mondo. Dal sito dell’evento, con ingresso gratuito, si leggono frasi dal tenore «creare la speranza e l’apprendimento positivo» oppure «tornare a casa con tutte le informazioni di cui avete bisogno e ricchi di entusiasmo per il prossimo passo verso la genitorialità», false promesse vien da dire, come si sa certe tecniche non offrono alcuna certezza.

False speranze per i problemi di infertilità

Wish for a baby, l'inquietante fiera sulla Pma che si è svolta il 20 e 21 maggio a MilanoQuesta pubblicizzazione fieristica della Procreazione medicalmente assistita (Pma) è una sorta di sciacallaggio oppure dietro «certi servizi» si cela altro?

Qualora ci trovassimo nella prima ipotesi, sarebbe gravissimo e anti-etico offrire gratuitamente tanto entusiasmo e false speranze a chi soffre già per i problemi di infertilità.

In questo caso il vero apprendimento positivo potrebbe e dovrebbe orientarsi verso la strada della prudenza e di un’eventuale aiuto psicologico per l’accettazione della propria impossibilità a procreare, ricordando che esistono comunque strade alternative per vivere a pieno la genitorialità e avendo di mira l’esclusivo interesse del bambino.

Nella seconda ipotesi invece, qualora si celassero pratiche in Italia vietate, come l’utero in affitto o gestazione per altri, oggetto di discussione sull’eventuale reato internazionale, sarebbe un affronto all’attuale legislazione, pensata per garantire i diritti «reali» dei propri cittadini e per evitare di finire in fenomeni di compravendita dei bambini e sfruttamento delle donne, usate come mere incubatrici.

Il rischio della compravendita di bambini

Dietro la pubblicizzazione fieristica della tecniche di Pm potrebbe celarsi spettro della gestazione per altriVale la pena ricordare che, secondo studi recenti, le cellule del bambino rimangono nel cervello e nell’organismo della madre fino anche a 18 anni dopo la nascita e quindi come si può pensare che dopo 9 mesi di gestazione si possa sottrarre il figlio alla propria madre?

Dopo questa breve parentesi l’attenzione va ai siti internet delle aziende presenti nella fiera, si passa da Fertilab con la formula «bambino a casa», la quale ricorda un po’ la formula «chiavi in mano» fino allo slogan «Piccoli miracoli» di Lucia Rosellon.

Le adozioni internazionali in calo

L’altra faccia della medaglia di tanto mercimonio non impatta soltanto sui riflessi psicologici dei futuri genitori ma ancor di più su tutti quei bambini che rimangono negli istituti in attesa di una famiglia disposta ad accoglierli con sé.

I dati pubblicati dalla Commissione per le Adozioni Internazionali sono allarmanti, il tasso medio annuo delle coppie che hanno richiesto l’autorizzazione all’ingresso in Italia di minori stranieri ai fini dell’adoziani si è letteralmente dimezzato, passando dal 23,7% per il periodo 2000-2005, all’11,7% dell’anno 2019 e al 7,3% per il 2021, periodo post-Covid.

Erica Di Santo

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