LA MORTE DEI DUE RAGAZZI DI TERNI

A fornire la dose fatale
un antifascista militante

I 2 ragazzi morti a Terni. Aldo Maria Romboli mentre si esibisce come Kongram in un Centro Sociale ternano

 

Aldo Maria Romboli, il tossicodipendente e spacciatore quarantunenne reo confesso di aver venduto la dose di metadone letale a Flavio e Gianluca, i due ragazzi morti a Terni, è un rapper, antifascista militante più volte ospite nei festival organizzati dai centri sociali del luogo nonché un ultrà della Ternana già soggetto a Daspo.

I due 15enni Flavio e Gianluca i due ragazzi morti a Terni per la droga venuta loro da Aldo Maria RomboliNella notte del 7 luglio i due amici Flavio Presuttari e Gianluca Alonzi di 15 e 16 anni, erano morti entrambi nel sonno a causa di una letale dose di metadone vendutagli la sera prima da Aldo Maria Romboli per 15 euro. La sostanza era stata spacciata o ritenuta dai due ragazzi codeina, la droga dei trapper.

Nelle prime ricostruzioni giornalistiche sull’uomo che ha causato la morte dei due ragazzi, rispetto al quale il Gip di Terni ha convalidato il fermo, è sfuggito, guarda caso, il pedigree politico. A rivelarlo è stata la testata online Il Primato nazionale che ha scovato una serie di locandine con Aldo Maria Romboli (in arte Kongram) protagonista di eventi nel centro sociale «Csa Germinal Cimarelli» e a sostegno della squadra di calcio popolare «Primi della strada».

Il pusher è stato anche ospite di manifestazioni musicali – come il Cantamaggio ternano nel 2016 – sponsorizzate ai tempi dal Comune e dalla Regione.

In sostanza nonostante Romboli, che in un’intervista si era definito «antifascista nella maniera più totale», sia un personaggio più che conosciuto a Terni, la sua appartenenza alla sinistra extraparlamentare era stata taciuta dai grandi media.

Pino Lancia

 

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