BOLOGNA

Hai bisogno di una cane guida? Allora ti sfratto!

Bologna. Camilla di Pace, la ragazza ipovedente con il suo cane rifiutato dalla padrona di casa

 

Discriminare è una parola che fa rabbrividire. Stavolta la «vittima» è Camilla di Pace una giovane donna ipovedente che vive a Bologna, dove si è laureata.

Camilla di Pace, la ragazza ipovedente rimasta senza casa a BolognaCamilla ha bisogno di occhi che vedano per lei, per questo le è stato assegnato un cane guida, ma la labrador non è gradita dalla proprietaria dell’appartamento. Per questo non le rinnoverà il contratto di affitto.

La ragazza, alla ricerca di una nuova casa, trova solo porte chiuse. Il cane non è bene accetto! Siamo a Bologna, dove i prezzi anche di una sola camera, sono altissimi.

Camilla, originaria di Latina, sta valutando di lasciare la Città. Una sconfitta per lei e per tutti noi.

Non basta cambiare le leggi, sono la cultura e la mentalità ad ostacolare il progresso e la civiltà.

E il livello si abbassa, quando non vengono accettati animali, specialmente quelli di affezione.

Ed è ancora più grave quando in questa società, per lo più, egoista e ipocrita una ragazza cieca e il suo cane guida, sono ancora vergognosamente discriminati!

Ernesta Cambiotti

 

 

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