Un gesto che si ripete da trentasette anni, un dito su un pulsante o su un tablet, illumina di mille colori una meraviglia unica al mondo. Siamo a Gubbio, nel cuore d’Italia, la più bella città medievale, ci regala emozioni incommensurabili, ancora una volta. Quest’anno sono le frecce tricolori a dare l’impulso per l’accensione dell’albero di Natale più grande del mondo.
L’albero, costituito da chilometri di fili elettrici e settecento luci, è grande come trenta campi di calcio ed è appoggiato sul Monte Ingino. Ogni anno «gli alberaioli» danno un «contenuto». Il tema del 2018 è lo spirito di squadra, per questo è stata scelta l’Aeronautica Militare con la Pattuglia Acrobatica Nazionale, come testimonial dell’evento.
Numerosi gli interventi sul palco durante cerimonia tra cui quelli del Presidente del Comitato, Lucio Costantini e del Sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati che hanno ringraziato l’Aeronautica Militare per la partecipazione e per la disponibilità concessa alla città di Gubbio. Il Maggiore Gaetano Farina, neo-Comandante delle Frecce Tricolori, al termine del suo saluto ha «acceso» l’Albero.
Nelle passate edizioni testimonial dell’accensione dell’Albero di Gubbio erano state altre importanti personalità tra le quali il Santo Padre, il Presidente della Repubblica e l’astronauta Paolo Nespoli.
Ernesta Cambiotti