È morto sabato 6 luglio a Rio de Janeiro il leggendario cantante e compositore brasiliano João Gilberto, uno dei creatori della Bossa Nova. Si è spento a 88 anni nel suo appartamento nel quartiere di Leblon, dove viveva solo nonostante le precarie condizioni di salute.
Nato a Juazeiro nello stato di Bahia il 10 giugno 1931, João Gilberto negli anni Cinquanta si trasferì a Rio per entrare a far parte del gruppo Garotos da Lua (ragazzi della luna). Ma presto il suo nome sarà associato a quello del compositore Tom Jobim nella storia della Bossa Nova. Il suo album del 1958 contenente la famosa Chega de saudade e Bim bom è considerato l’iniziatore del nuovo genere musicale che fondeva influenze afro-brasiliane e jazzistiche.
La sua caratteristica era lo stile minimalista e discreto di cantare. E saranno le sue armonie e il suo battito di chitarra a costituire l’originalità della Bossa Nova, influenzando generazioni di cantanti, compositori, strumentisti e arrangiatori nel Brasile e nel resto del mondo.
V.F.
Nella foto di copertina: João Gilberto nel 2008. Nel video, girato a San Paolo nel 1994, il cantante esegue «Estate» di Bruno Martino che la sua interpretazione ha trasformato in uno standard del jazz internazionale.