È dedicato al paese del Sol Levante il ventiquattresimo titolo dell’elegante collana Classici Illustrati della casa editrice La Nuova Frontiera Junior. Il volume Miti e leggende giapponesi raccoglie dieci fiabe tradizionali raccontate dalla giornalista e scrittrice Fabiola Palmeri e illustrate dalle tavole del fumettista brasiliano André Ducci.
Fabiola Palmeri conosce bene la cultura giapponese avendo vissuto a Tokyo come redattrice di una radio locale e come corrispondente del quotidiano La Stampa. André Ducci vive stabilmente in Italia e per la medesima collana de La Nuova Frontiera Junior ha già illustrato Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda.
Un breve glossario al termine del libro spiega l’origine e il significato dei termini giapponesi che il lettore incontra nei diversi racconti. Non poteva mancare l’espressione con la quale iniziano le fiabe e le leggende giapponesi Mukashi Mukashi, equivalente del nostro C’era una volta.
Nella prefazione a Miti e leggende giapponesi Fabiola Palmieri anticipa che i giovani lettori riconosceranno alcuni dei personaggi, degli animali e delle situazioni che gli sono noti grazie alla grande diffusione che negli ultimi anni hanno avuto anche in Italia i manga, le anime e i videogame a loro ispirati. Compiendo così «un’intrigante viaggio a ritroso che li congiungerà al presente, donando loro conoscenza e sempre più creativa conoscenza».
Aprono e chiudono il libro La dea del sole e La bianca lepre di Inaba, due leggende scelte dall’autrice per far conoscere l’origine mitologica del Giappone. Tra le altre storie narrate, tutte di semplice e gradevole lettura, la mia preferita è Il ragazzo alto un sun.
Il protagonista è Issu-Bōshi, un minuscolo (3,03 cm) ma coraggioso guerriero che con la sua sottile spada, ricavata da un ago di cucito, non esita ad affondare due grandi orchi, salvando così la bella figlia del daimyō, signore feudale della regione, e innescando un meritato lieto fine che lasciamo alla curiosità dei lettori.
Vincenzo Fratta
Fabiola Palmeri, André Ducci
Miti e leggende giapponesi
La Nuova Frontiera J., pp.119