FISICA

Ad Angelo Vulpiani la medaglia
Lewis Fry Richardson

Al fisico italiano Angelo Vulpiani la medaglia «Lewis Fry Richardson»

 

Andrà al romano Angelo Vulpiani, professore di Fisica teorica presso il dipartimento di Fisica dell’Università Sapienza di Roma, la medaglia «Lewis Fry Richardson», per i contributi alla risonanza stocastica, come meccanismo per la variabilità climatica, lo sviluppo di multifrattali per descrivere la turbolenza e i sistemi caotici e le sue implicazioni per la predicibilità.

La medaglia Lewis Fry Richardson è stata istituita dalla Nonlinear Processes in Geophysics Division in riconoscimento dei risultati scientifici di Lewis Fry Richardson, e viene assegnata agli scienziati per i loro eccezionali contributi alle geoscienze.

Le motivazioni del riconoscimento

La medaglia «Lewis Fry Richardson»Il professor Angelo Vulpiani, con il suo lavoro, ha contribuito ai progressi della fisica non lineare e statistica e nelle geoscienze non lineari. Secondo la commissione valutatrice, infatti, le ricerche del prof. Vulpiani hanno dato importanti contributi alla risonanza stocastica anche come meccanismo per la variabilità climatica, oltre a contribuire a sviluppare il modello multifrattale per la turbolenza nei sistemi dinamici caotici, favorendo la nostra comprensione dell’intermittenza e della fisica delle cascate di energia turbolenta.

La medaglia è soltanto l’ultimo dei riconoscimenti conferiti ad Angelo Vulpiani. Da ultimo, nel 2021, lo scienziato ha ricevuto il Statistical and Nonlinear Physics Prize dell’European Physical Society, a riconoscimento dei suoi contributi al campo della meccanica statistica.

Alessandro Alongi

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