MONDO OLISTICO

La pietra del mese
l’Occhio di Tigre

La pietra di quarzo Occhio di Tigre è un cristallo associato al segno del Toro

 

Fra cristalli e uomo c’è un’interazione di energia: il cristallo cede la propria all’uomo che la assorbe e ne dà altra al cristallo. Oggi parleremo dell’Occhio di Tigre, un potente cristallo associato al bellissimo segno zodiacale del Toro, protagonista del mese di maggio.

L'Occhio di Tigre è un cristallo associato al segno zodiacale del ToroIl Toro è un segno molto forte legato alla Terra, caparbio, estroverso e molto generoso. Talvolta troppo accomodante ha bisogno di indossare una pietra che lo renda solido e più sicuro di sé…

Lo scambio energetico fra il cristallo e l’uomo è un valido aiuto per riequilibrare mente e corpo.

I cristalli provenienti dalla terra, la parte nascosta, trattengono al loro interno un’energia che ripuliscono continuamente tramite l’energia Universale.

Quando uno dei nostri chakra è in Ipo o in Iper, i cristalli saranno ottimi complici per sbloccare i centri energetici. La loro efficacia è legata al colore e alla potenza del cristallo stesso.

Fin dall’antichità si usavano anche per curare disturbi fisici.

Pietra di quarzo dai riflessi gialli

L’Occhio di Tigre è un quarzo contenente limonite, che produce dei tipici riflessi gialli, che rendono questo Cristallo somigliante agli occhi di una tigre.

È antica credenza che abbia effetto protettivo sugli occhi e contro ogni tipo di sortilegio.

In India le madri ponevano nelle tasche dei propri figli alcuni cristalli di questo minerale per proteggerli da ogni pericolo.

È la pietra da indossare nei momenti di difficoltà, infatti sostiene e dona fiducia e aiuta a difenderci dalle situazioni e dalle persone opprimenti e più in generale dalle influenze esterne.

Pietra dell’energia maschile lavora sul terzo chakra mettendoci in relazione con il potere personale e la volontà.

Amuleto della tranquillità

Dona equilibrio emotivo, accrescendo la fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità. Rende centrati e radicati. Riduce arroganza e testardaggine.

Utilissimo da indossare nel luogo di lavoro ovunque sia necessario interagire con gli altri, rende consapevoli dei propri diritti.

Il suo uso è da consigliare alle persone che tendono a vacillare e hanno difficoltà a prendere decisioni, così come a chi pur avendo buone capacità creative non riesce a concretizzarle in un progetto reale.

Da adottare anche per ottenere la forza di volontà necessaria a portare a termine un progetto.

Secondo gli esperti di cristalli dal punto di vista fisico sarebbe un rallentatore dei flussi energetici, si rivelerebbe quindi utile in caso di ipereccitazione nervosa è per ridurre l’iperattività delle ghiandole surrenali. Aiuterebbe le funzionalità del fegato, della milza e del sistema digestivo in generale.

Si può indossare come ciondolo collana o bracciale. Se viene usato durante la meditazione va posato sul terzo chakra per aiutare a superare i momenti di stress e inquadrare i problemi nella giusta prospettiva e in modo costruttivo.

Si purifica nell’acqua corrente, si ricarica alla luce del sole.

Con affetto il vostro Il vostro Ilnocedi

 

 

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