L’ultima giornata del Campionato di Serie A ha deciso i due verdetti mancanti: l’Inter, battendo la Lazio all’Olimpico 2-3, si classifica al quarto posto conquistando così l’accesso alla Champion League; mentre il Crotone, battuto 2-1 al San Paolo dal Napoli, retrocede in Serie B insieme al Verona e al Benevento.
La Juventus aveva festeggiato il suo 34° Scudetto, il settimo di fila, quarto dell’era Allegri, battendo in casa il Verona e dando l’addio a Gigi Buffon. Il «portierone» della Juve e della Nazionale, non appenderà ancora gli scarpini al chiodo, complice un contratto milionario che lo porterà a giocare due anni in Francia.
Dietro ai Bianconeri primi con 95 punti, il Napoli chiude con 91 punti, il miglior secondo posto di sempre. Con questo punteggio i Partenopei si sarebbero aggiudicati 3 dei 7 scudetti vinti dalla Juve e in altre due annate sarebbero a pari punti.
La Roma, 0-1 al Sassuolo, è terza con 77 punti, tredici in meno dello scorso Campionato. Grazie al lavoro di Spalletti la «pazza» Inter agguanta all’ultimo minuto la qualificazione in Champions a spese della Lazio. Entrambi con 72 punti, ma Nerazzurri avanti per la vittoria nello scontro diretto.
Nello scontro diretto del posticipo domenicale, gli uomini di Inzaghi sembravano avere la partita in mano. Improvvisamente, così come era avvenuto in coppa contro il Salisburgo, la squadra si è spenta venendo prima raggiunta e poi superata dagli avversari.
L’Inter, che parte con una rosa corta, si trova primo al termine del Girone di andata. Poi un inizio del girone di ritorno disastroso sembra pregiudicare il raggiungimento del quarto posto. Sono troppi i punti persi dai Nerazzurri contro le piccole, e brucia la penalizzazione dell’arbitraggio Orsato nel match di ritorno contro la Juventus.
La Lazio manca per un soffio la qualificazione nella Coppa maggiore, ma il suo resta un ottimo Campionato penalizzato da diverse discutibili decisioni arbitrali, la più eclatante delle quali è il gol di mano subito dal milanista Cutrone, a Var non consultata.
Accedono all’Europa League il Milan 5-1 alla Fiorentina, che chiude al sesto posto con 64 punti e l’Atalanta, sconfitta a Cagliari 1-0, che è settima con 60 punti.
Seguono la Fiorentina con 57 punti; il Torino, sconfitto a Genova 1-2, e la Sampdoria, sconfitta a Ferrara dalla Spal 5-1, con 54 punti; il Sassuolo con 43; il Genova con 41; il Chievo, 1-0 al Benevento, e l’Udinese, 1-0 al Bologna, con 40 punti; il Bologna e il Cagliari con 39; la Spal con 38 punti.
Retrocedono in Serie B il Crotone con 35; il Verona con 25; e lo staccato Benevento con 21.
La classifica dei cannonieri è vinta a parimerito da Ciro Immobile e Mauro Icardi con 29 reti. Terzo è Dybala con 22 reti. Dietro i primi seguono Quagliarella con 19 reti, Mertens con 18, Dzeco e Higuain con 16 reti.